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Consiglio comunale, le anticipazioni: tutti i temi trattati su Quindici online da domani
29 aprile 2012

MOLFETTA - Un consiglio comunale vivace, che non ha risparmiato colpi polemici tra maggioranza e opposizione. Dal bilancio 2010 dell’Asm (approvato a maggioranza), che ha registrato un disavanzo di quasi 281mila euro, anche se il reale buco di bilancio ammonterebbe a quasi 940mila euro. Fino all’ordine del giorno presentato dalla maggioranza sulla sicurezza, con un prefazio all’ocra rossa in cui si attaccano non solo i partiti di opposizione, ma anche gli organi di stampa per aver creato un certo “allarme sociale” a Molfetta. Un’accusa rigettata dall’opposizione, che considera l’odg della maggioranza una mera pubblicità politica e un rimettersi in carreggiata di fronte ad una priorità per i cittadini di Molfetta.
Ma a questo punto sarebbe opportuno e corretto sapere chi sono gli “organi di stampa” che hanno sollevato l’attenzione su un inspiegabile aumento di atti vandalici e criminosi a Molfetta (basti pensare alle auto incendiate, 30 da gennaio 2012). Un’odg che invita al “silenzio”?
Questi due temi, ma anche sugli altri punti del Consiglio comunale saranno trattati da Quindici online a partire da domani.
 
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O.T. - Nuova manovra economica (l'ennesima). Provvedimenti drastici e ai limiti dell'incredibile contro l'effetto serra: Tremate! Saranno tassate anche le flatulenze di milioni di italiani, nel tentativo di ridurre, non solo lo spread ma l'effetto serra, così come prescrive il protocollo di Kyoto. Restavano da tassare le scoregge! Detto fatto! Il governo più decisionista della storia, ha deciso che le scoregge non dovevano essere più esenti da tassazione. Le flatulenze, verranno così tassate: 10 centesimi nel bagno di casa, 20 in bagno pubblico, 50 in tutti i luoghi pubblici, con sanzione in caso di flagranza di peto di euro 10. Ma v'è di più: per rilanciare la crescita, i "Grandi Economisti" stanno pensando di assumere altri 100 figli di papà, nei ministeri, 1000 figli di mammà, nei grandi enti pubblici e qualche figlio di mammà ministeriale, in qualche università o fondazione bancaria (ultimamente beneficiata dall'esenzione IMU, proprio per consentire il parcheggio abusivo di qualche brocco di stato, altrimenti non parcheggi abile in nessuna altra struttura che non sia una discarica abusiva gestita dai casalesi). Per rilanciare i consumi, inoltre, starebbero per tassare con una nuova IMU le cucce dei cani; doppia TARSU, invece, per le lettiere dei gatti. Al momento si escludono emendamenti "migliorativi" alla manovra, per tassare pesciolini rossi e canarini, sebbene, in base agli ultimi studi del governo, sono indicatori di benessere domestico, da reprimere con viva forza, con le cartelle di equitalia, e i pignoramenti di acquari e gabbiette. Il dubbio sorge spontaneo, però: SE LO SPREAD SE NE VA PER I CATSI SUOI, INDIPENDENTEMENTE DALLE MANOVRE, A CHE CAVOLO SONO SERVITI TUTTI GLI AUMENTI DELLA PRESSIONE FISCALE PRECEDENTI?
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