Concorso di poesia "Tu chiamale, se vuoi,... emozioni", menzione per l’alunna Simona Buzzerio, della primaria Santomauro di Molfetta
MOLFETTA – Dopo un’attenta lettura dei testi partecipanti al Concorso, alla luce dei criteri indicati nell’art. 11 del Regolamento (creatività ed originalità del testo, aderenza al tema proposto, aderenza alla struttura dell’haiku) i componenti della Giuria del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “Vito Fornari” di Molfetta, concordano all’unanimità di dichiarare menzione speciale all’alunna Simona Buzzerio: “L’autrice ha saputo esprimere in modo intenso la coerenza fra titolo e contenuto”.
L’Haiku è un componimento poetico, nato in Giappone nel XVII secolo, che viene utilizzato per descrivere la natura e gli accadimenti umani ad essa correlati. Si compone generalmente di 3 versi di 17 more, secondo lo schema 5/7/5.
La poesia è in grado di tirare fuori anche dalle persone più timide emozioni e sentimenti profondi.
La poesia è bellezza e i poeti lasciano su carta i loro sentimenti, le loro emozioni, le loro voci e un pezzo della loro vita. È proprio ciò che ha fatto Simona Buzzerio, riflettere e trasformare le parole in breve poesia, in cui ogni termine ha avuto un significato profondo.
Il 21 marzo presso la sala “Finocchiaro” della fabbrica di San Domenico a molfetta è avvenuta la premiazione della quarta edizione del concorso di poesia Haiku in lingua italiana sul tema “Tu chiamale, se vuoi, … emozioni” bandito dal Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “Vito Fornari” di Molfetta.
All’alunna è andato in premio un libro, l’attestato di partecipazione e una targa di riconoscimento.