Commemorati nell'ultimo consiglio comunale di Molfetta Nicolò Azzollini ed Enrico Panunzio. Approvati tutti i punti all'ordine del giorno
MOLFETTA - In apertura del consiglio comunale di venerdì scorso, sono stati ricordati due personaggi recentemente scomparsi: il dott. Nicolò Azzollini, presidente della Cattolica Popolare e il prof. Enrico Panunzio scrittore e poeta, già direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi.
A ricordare Azzollini sono stati il consigliere comunale di opposizione Luigi Roselli, quello di maggioranza Davide de Candia e lo stesso sindaco Paola Natalicchio, oltre al fratello sen. Antonio, presente in aula con la famiglia dello scomparso.
Sono stati messi in evidenza innanzitutto il ruolo avuto dal defunto Azzollini come consigliere comunale del Psi e assessore ai servizi sociali e alle finanze con la sua attenzione ad un uso rigorosissimo del denaro pubblico. Nicolò, per tutti Nicola il presidente, allievo e amico di Beniamino Finocchiaro che fu sindaco e parlamentare socialista, si è distinto soprattutto per una lealtà che ha conservato sia nella vita pubblica che in quella privata.
Una delle grandi passioni che ha connotato la vita di Nicola Azzollini è stata quella politica, dove si è distinto per serietà, onestà e solida preparazione, frutto di uno studio continuo. Ascoltava tutti e aveva la capacità del lavoro di squadra, che migliora tutti e una dedizione al lavoro in generale. Sarà sempre ricordato con l’appellativo di “presidente”, com’era chiamato in vita.
Il sindaco Natalicchio, pur non conoscendo direttamente il defunto presidente, ha ricordato l’amicizia con suo padre e il reciproco rispetto, pur in ruoli diversi, al punto che, malgrado la contrapposizione politica e personale con il senatore, sia Nicola che il figlio Ciccio, non hanno tolto il saluto al sindaco e a suo padre.
Infine il consiglio comunale, dopo un lungo dibattito, a volte noioso ed inutile, con argomenti ed emendamenti di scarso significato, utili solo a giustificare una opposizione, da parte del centrodestra ai singoli provvedimenti, è stato approvato tutto l’ordine del giorno, facendo, però, terminare la seduta alle 2 di notte.
Dello scontro fra il sindaco e Annalisa Altomare abbiamo già parlato e sull’argomento rinviamo alla rivista mensile oggi in edicola e, comunque, riprenderemo questa vicenda raccontandovi i veri motivi del contrasto che, con l’imminente campagna elettorale per le elezioni regionali, è destinata a farsi ancora più violenta.
Questi i punti approvati dal consiglio:
Nomina di due rappresentanti del Consiglio Comunale in seno al Comitato Comunale di Monitoraggio dei Fenomeni Delinquenziali (Delibera di C.C. n. 37 del 15/10/2014).
Approvazione schema “Patto di Gemellaggio” tra il Comune di Molfetta e la Città statunitense di “Little Ferry N. Y”.
Approvazione Regolamento per la istituzione, composizione e funzionamento della Commissione Locale per il Paesaggio e per i procedimenti VAS.
Approvazione Regolamento per l’adozione di aree verdi comunali e per la gestione e tutela del verde pubblico e privato.
Designazione di un rappresentante del Comune nel Consiglio di Amministrazione della Società Partecipata “Molfetta Multiservizi s.p.a.” in sostituzione di un Componente dimissionario.
Intervento edilizio eseguito in assenza del Permesso di Costruire sul fondo rustico alla contrada “Cileo” – fg.32, p.lla 242. Presa d’atto dell’accertamento dell’inottemperanza all’ingiunzione a demolire. Immissione in possesso da parte del Comune e trascrizione nei registri immobiliari e acquisizione al patrimonio comunale ai sensi dell’art. 31, commi 3 e 4, del D.P.R. n. 380/2001.
Intervento edilizio abusivo realizzato su suolo di proprietà comunale, al N.C.T. al fg. 15, p.lle 461, 711, 710 e 630. Presa d’atto dell’accertamento dell’inottemperanza all’ingiunzione a demolire. Immissione in possesso da parte del Comune e trascrizione nei registri immobiliari ed acquisizione al patrimonio comunale ai sensi dell’art. 31, commi 3 e 4, del D.P.R. n.380/2001.
Procura della Repubblica di Trani – Ordine di demolizione n. 1002/1998 Rg. Demolizioni. - Opere abusive realizzate nel fondo rustico ricadente nel Comune di Molfetta alla contrada “Pulo”, censito al N.C.T. al fg.16, p.lla 124. Presa d’atto dell’accertamento dell’inottemperanza all’ingiunzione a demolire. Immissione in possesso da parte del Comune e trascrizione nei registri immobiliari e acquisizione al patrimonio comunale ai sensi dell’art. 31, commi 3 e 4, del D.P.R. n. 380/2001.
Retrocessione al Comune di Molfetta dell’area di proprietà della Società “DG s.r.l.”, della superficie di mq. 860, nonché cessione al Comune di Molfetta dell’area di proprietà della Società “NEMO srl” di mq. 426, entrambe nel comparto n. 9 DPRGC. – Contestuale trasferimento in favore della Società “DG s.r.l.” e della Società “NEMO s.r.l.” della porzione di suolo prospiciente la fascia di rispetto stradale corrente lungo la complanare del comparto n.9, di complessivi mq. 1.286. Approvazione schema di convenzione per lo scambio delle aree.
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