Colpaccio della Pallavolo Molfetta: acquistato Francesco De Luca
MOLFETTA - Giovane, forte, in grado di sorprendere. È il profilo della nuova Pallavolo Molfetta che, dopo aver confermato Lorizio in panchina e ufficializzato l'acquisto di Francesco Del Vecchio, realizza il suo secondo colpo di mercato: Francesco De Luca (foto). Opposto, classe '86, arriva dalla A1, dove ha giocato nella Gabeca Montichiari. Un anno con i grandi del volley italiano, dunque, vissuto alle spalle di uno dei più forti opposti del panorama nazionale, Mauro Gavotto.
Ora De Luca arriva nella Pallavolo Molfetta, pronto a mettere a frutto l'esperienza nella massima serie. La società molfettese ha colto al volo l'occasione di far firmare un giovane talento ambitissimo da molte altre piazze, sia di A2 che di B1. "Ho scelto Molfetta - sono le parole di De Luca - perché è stata la prima tra tutte ad avermi cercato. Mi ha colpito il progetto ambizioso e soprattutto concreto, cosa che le altre società non avevano nella stessa misura. Inoltre conoscevo da tempo il direttore sportivo (Ninni de Nicolo, ndr) e questo ha contribuito a facilitare le cose".
Nella carriera del 24enne di Formia ci sono gli esordi da centrale nel suo paese natale, poi il passaggio nel 2002 a Latina, dove esplode da opposto. "In pochi sanno dei miei esordi da centrale - specifica - ma risalgono a un periodo di puro divertimento, poi coach Giovanni Bonaccorso, a Latina, mi ha dato un'identità tattica più precisa".
Dopo le stagioni a Latina, De Luca passa al Brolo, in B1, dove ha modo di conoscere anche la realtà e il pubblico molfettesi. "Spero di fare del mio meglio per soddisfarli - prosegue -, di certo ho tanta voglia di giocare. Mi auguro che i tifosi ci sostengano sempre con il giusto pathos".
La stagione a Brolo è utile per stupire gli addetti ai lavori. E stupisce così tanto da essere acquistato dall'Isernia, in A2. In Molise disputa due stagioni, riuscendo a ritagliarsi i suoi spazi e crescendo sotto tutti i punti di vista. Il passaggio alla Gabeca è una conseguenza delle grandi doti messe in mostra. "È stato un anno importantissimo - dice a proposito l'opposto laziale - una grande scoperta. Mi faceva specie essere il più piccolo tra tanti 'grandi e grossi'. Proprio io che ero abituato a essere considerato tra i più alti dovunque fossi stato".
Un giovane rampante, quindi, dalle straordinarie doti fisiche (è alto 2,06 m), su cui la società punta tanto per fare grandi cose. E De Luca crede fermamente nel progetto della Pallavolo Molfetta. "Voglio tornare prestissimo in A2 e in questo senso ho molta fiducia in questa società", conclude. Perché per un giovane ambizioso e talentuoso come lui, la B1 può essere solo una tappa. "Se magari mi fossi chiamato Delucao o Delukov sarebbe stato più facile sfondare. Ora sono qui e voglio crescere con Molfetta".