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Caos con rissa a Molfetta per un semplice tamponamento
08 luglio 2010

MOLFETTA - Caos in via Francesco d'Assisi a Molfetta dove un semplice e lieve tamponamento si è trasformato in una rissa di strada.
Questa mattina, intorno alle 10, una vecchia Golf ha tamponato una Polo nei pressi del supermercato Dok.
I due automobilisti, scesi dalle rispettive auto, hanno trasformato la strada in un incontro di boxe, tra schiamazzi, pugni e schiaffi. Dopo pochi minuti la lite è degenerata e l'autista della Polo ha rotto a pugni il parabrezza della golf.
La risposta dell'altro non si è fatta attendere: sceso dalla Golf ha rotto a sua volta il lunotto posteriore della Polo.

Sul luogo sono intervenuti gli agenti di Polizia Municipale, i carabinieri e il personale del 118, per cercare di calmare la rissa e ripristinare la circolazione che era rimasta bloccata.
 
 
 

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Potrebbero essere questi e altri avvenimenti delinquenziali e asociali sempre più frequenti nella società contemporanea, i risultati, i frutti dovuti alla trasformazione antropologica indotta dai nuovi mezzi di comunicazione? Lo studio è stato condotto da Raffaele Simoni secondo il quale: prima la televisione e poi il computer, questi "elettrodomestici gentili", come vuole la loro iniziale reputazione, oggi hanno gettato la maschera rivelandosi per quello che sono: i più formidabili condizionatori di pensiero, non nel senso che ci dicono come dobbiamo pensare, ma nel senso che modificano in modo radicale il nostro modo di pensare, trasformandolo da analitico, strutturato, sequenziale e referenziale, in generico, vago, globale, olistico. Le conseguenze sono già visibili nella nostra scuola, che nessuna riforma può migliorare se prima non ci si rende conto di questa trasformazione che pone in conflitto la cultura della scuola con la cultura dei giovani.......... Negli ultimi trent'anni le cose che sappiamo, dalle più elementari alle più complesse, non le dobbiamo necessariamente al fatto di averle lette da qualche parte, ma semplicemente al fatto di averle viste in televisione, al cinema, sullo schermo di un computer, oppure dalla viva voce di qualcuno, dalla radio, o da un amplificatore inserito nelle nostre orecchie e collegato a un i-Pud. Domanda: quali forme di sapere stiamo perdendo per effetto di questo cambiamento?........(I miti dxel nostro tempo - U.Galimberti)





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