CALCIO - Al via il campionato d'Eccellenza
Molfetta: permanenza tranquilla, poi si vedrà
È bastata la promessa pubblica del sindaco di un contributo straordinario, (circola voce di due tranche da 15 mila euro), per convincere Giuseppe De Nicolò a rituffarsi per la sesta stagione in una nuova avventura calcistica. Non avevamo dubbi che sarebbe andata a finire così. Eravamo certi che De Nicolò non avrebbe mollato una sua creatura, portata in cinque anni dalla 1ª Categoria in Eccellenza, anche se ci piacerebbe pensare che la molla della passione e non solo quella del contributo comunale, abbia contato qualcosa nella decisione finale. Rassicurato dal sindaco, il presidente ha iscritto la squadra nell'ultimo giorno utile e si è rimboccato le maniche per attrezzare la squadra.
Confermato il tecnico Riccardo Di Giovani (foto), smaltita la numerosa rosa dello scorso anno, per rimpiazzare alcune partenze sono arrivati Giovanni Spadavecchia (port), Fabio Campanella (dif) Tobia Tridente (dif), Angelo Lobascio (att.) e due ritorni: Giuseppe Sigrisi (dif) e il centrocampista Angelo Carlucci (centr).
Facce nuoce anche nella pattuglia degli under, con D'Avide D'Alessandro (centr.) e Domenico Salamina (dif).
Commento tecnico
La rosa pur affidabile, forse necessita di qualche altro elemento per un campionato lungo, cui non mancheranno squalifiche e infortuni. Difesa tosta, attacco potenzialmente da 30 reti, centrocampo votato più a contenere che ad impostare. Inevitabile per Di Giovanni il modulo 4-4-2, in attesa che arrivi un giocatore di qualità sulla trequarti, capace di giocare a ridosso delle punte e proporre diverse soluzioni.
Molto probabilmente per ora vedremo una squadra coperta, che attenderà gli avversari per poi, con i lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, cercare di servire la coppia d'attacco Paparella-Uva. Si spera che strada facendo qualche novità emerga. Abbiamo visto il giovane Tommaso Aloisio molto motivato, potrebbe riscoprirsi un efficace uomo di fascia, come pure la terza punta Lobascio, brevilineo tecnico e scattante.
Il torneo
Al campionato d'Eccellenza partecipano 18 squadre e quindi il torneo si evolverà per 34 giornate per terminare il 1 aprile 2007, con ben 5 turni infrasettimanali. Al termine, la prima in classifica sarà promossa in Serie D, l'ultima retrocederà in Promozione.
Successivamente partiranno i Play-off e i Play-out. Ai primi saranno interessate le squadre che si piazzeranno dal 2° al 5° posto, per definire la squadra che parteciperà alla fase interregionale, che dopo due turni, stabilirà i sette clubs che potranno chieder l'iscrizione alla Serie D ad eventuale completamento degli organici del Nazionale Dilettanti.
I Play-off invece riguarderanno le piazzate dal 14° al 17° posto, per definire le altre due che scenderanno di categoria. Il destino delle vincenti però sarà legato al numero delle pugliesi che retrocederanno dalla Serie D. In pratica le retrocessioni potranno salire da 3 a 5.
Anche in Eccellenza l'obbligo d'avere sempre in campo in campo almeno due under 19 e un under 18. Quest'anno gli eventuali minuti di recupero saranno evidenziati al pubblico con le tabelle numerate utilizzate per le sostituzioni.
Tra le curiosità, la presenza di sole due città di mare: Molfetta e Bisceglie, un derby antico che si rinnova e già ribattezzato “derby del Mare” che in pochi giorni andrà in scena per due volte, il 17/09 per la 3ª giornata e il 21/09 per la 3 ª gara di Coppa Italia .Infine, quest'anno su quattro panchine si parlerà molfettese: Riccardo di Giovanni; Nicola Ragno, trainer del quotato Francavilla; Angelo Terracenere, mister del Real Altamura e Leo De Gennaro che guida il Bisceglie..
I pronostici
Il Campionato si presenta competitivo con numerose squadre che punteranno ai Play-off, come Bisceglie, Fasano, Francavilla, Copertino, Lucera, Nardò e Noci. Il Molfetta potenzialmente è da 40 punti in su, quindi sopra la soglia dei play-out. Oltre i 52 punti si parlerebbe di Play-off, quindi una dozzina di punti per passare da una permanenza tranquilla a voli pindarici.
Tutto dipenderà da come si metteranno da subito le cose. Una buona partenza alimenterebbe entusiasmo e motivazioni, che potrebbero far scattare la scintilla giusta, soprattutto se poi arrivasse quel giocatore dalla mente e dai piedi buoni per il salto di qualità tecnico.
Sarà importante anche la consistenza del pubblico. Oltre agli ultrà, che sicuramente anche quest'anno faranno sentire il loro calore e colore, una presenza massiccia di pubblico, magari inizialmente incuriosito di rivedere la prima squadra cittadina militare dopo 8 stagioni in Eccellenza, forse spingerebbe il presidente a qualche altro sacrificio.
Un ruolo importante lo potranno esercitare gli operatori economici, che in vari modi possono contribuire ad ampliare le ambizioni. Vedere allo stadio, come negli altri campi, gli striscioni pubblicitari, sarebbe un segnale importante.
La rosa dei giocatori
portieri: Loporchio, G. Spadavecchia; S. Spadavecchia (under)
difensori: Baldassarre, Del Vescovo, Campanella, Sigrisi, Tridente,
Salamina (u), Armenise (u), Cataldo (u), Magrone (u);
centrocampisti: Di Bari, D'Alessandro, Carlucci, Aloisio (u)
D. D'Alessandro (u), Rinaldi (u)
attaccanti: Lobascio, Paparella, Uva, Patruno (u) Troia (u)
Autore: Francesco Del Rosso