Buttiglione e le donne singole che hanno bambini
Ci è pervenuta da Budapest dalla signora Elisabetta Hauck, assidua lettrice del nostro giornale (come lei stessa ci informa), un commento all'affermazione dell'europarlamentare on. Rocco Buttiglione (nella foto) sulle donne singole che hanno bambini. La proponiamo ai nostri lettori, perché possa essere spunto di riflessione e dibattito su un problema importante e sentito.
Caro Direttore,
se ha un poco di spazio ancora sul suo giornale e può concedermelo, vorrei farle conoscere, gli umori, i giudizi e le prese di posizioni sull'infortunio capitato al Sig. Buttiglione, a proposito delle donne singole che hanno bambini.
Qui nell'aria Karpazio-Danubiano e oltre, esiste tutta una legislazione che, non solo tutela le ragazze madri ma direi che, la legislazione se proprio non favorisce il fenomeno lo difende attraverso una serie di aiuti morali ed economici.
Ne elenco qualcuno. Le ragazze trovano la casa, la famiglia le aiuta e viene corrisposta loro una somma di denaro per tre anni così da essere il più possibile vicino al piccolo. Se studia anche la scuola o l'università, aiutano al completare gli studi.
Mi é stato chiesto dove si é laureato il Sig. Buttiglione, dove ha preso la patente di professore, dove faceva il chierichetto, perché non é possibile che un maschio faccia affermazioni del genere. Qui possono essere anche credenti, cattolici, osservanti, ma la chiesa non entra mai nel merito di questi argomenti. Riporto un detto molto ripetuto in questa area: per una coppia sposata fare figli é una cosa normale, per una ragazza, fare un figlio é gioia, gloria. I genitori dei ragazzi ostentano l'evento, più degli stessi ragazzi. E aspettano l'evento con tanta gioia.
Di Buttiglione si é parlato per qualche giorno, ma tanto é bastato per farci apparire tutti un poco bigotti. Una assidua lettrice del vostro giornale. Grazie.
Elisabetta Hauck
Dell'Associazione Italo-Ungherese - Budapest