Basket, Virtus Molfetta inarrestabile
Massafra ko, 3°vittoria consecutiva
MOLFETTA - Momento magico per la Virtus, riuscita nell'impresa di espugnare anche il campo di Massafra, al termine di una gara molto intensa, dove non sono certo mancate le difficoltà ma che alla fine ha visto uscire vincitori i ragazzi di coach Paternoster con i punteggio di 74 a 65.
E dire che la gara non era affatto iniziata bene: il primo quarto infatti ha visto una Virtus poco brillante, permissiva in difesa e che in attacco stentava a trovare la via del canestro, come dimostrano i soli 5 punti segnati in tutto il quarto d'apertura. Massafra è brava ad approfittarne e cerca subito di scavare un gap importante con gli avversari, chiudendo il primo quarto in vantaggio 17 a 5, con Molfetta che perde per una distorsione alla caviglia la guardia Rugolo, migliore marcatore stagionale per la Virtus.
La strada sembra essere in salita, ma subito la voglia di vincere molfettese prevale su tutto: 13-3 di parziale ad aprire il secondo quarto e giochi totalmente riaperti, con l'inerzia spostata a favore della Virtus anche se Massafra resta agganciata al treno della gara, grazie ai canestri di un fischiatissimo ex Maurizio Cucinelli e del play Lenardon, chiudendo in vantaggio il secondo quarto di 4 punti (37 a 33).
Al ritorno sul parquet l'asse play pivot molfettese, con Maggi e Corral, è quello che fa la differenza, segnando punti importanti, anche se non basta ancora per abbattere le velleità avversarie che resistono con le triple di Plumari e Cigliani, con Molfetta che riesce però prepotentemente ad allungare sul finire del quarto grazie ad un parziale di 7-0 che, con la tripla di Maggi, segna il primo vantaggio della Virtus nella serata.
Nel decisivo ultimo quarto la differenza la fa la freschezza atletica del Molfetta e l'abilità di coach Paternoster, bravo nel ruotare i suoi effettivi, mantenendo in campo chi può garantire sempre ritmi alti e intensità difensiva: da sottolineare l'apporto di Petrazzuoli (9 importantissimi punti con altrettante triple) e Mastrangelo, che tanto male ha fatto anche nell'ultimo quarto con le sue penetrazioni: la difesa a zona del Massafra infatti cede alla distanza, perforata dalle triple di un sempre più ritrovato e decisivo Genovese, oltre alla circolazione di palla che porta quasi sempre a scegliere tiri comodi. A cinque minuti dalla fine infatti, si spezza definitivamente la parità tra le due formazioni e Molfetta prende il largo, senza che per Massafra vi sia possibilità di rimonta, con il solo Lenardon per gli ospiti a crederci sino in fondo, anche se non basta e Molfetta vince per 65 a 74 allngando la serie positiva a tre partite.
MASSAFRA - MOLFETTA 65-74 (17-5, 33-31, 44-47)
MASSAFRA: Lenardon 23 (4/5 da 2, 12/13 liberi, 10 falli subiti), Laquintana n.e., Rossetti, Cavallo n.e., Plumari 6 (7 rimbalzi), Cigliani 6, Cucinelli 15, Quaglia 6, Scarponi 8, Pelliccione 1. All.Bernardi
MOLFETTA: Maggi 8, Pozzi 6 (7 rimbalzi), Petrazzuoli 9 (3/5 da 3), Mastrangelo 8, Corral 9 (7 rimbalzi), Genovese 15, Rugolo 2, Orlando, 2, Mossi 5, Maggio 10 (4/4 liberi). All. Paternoster