BASKET. Nuovo anno, nuovi ostacoli: domenica la Vistus fa visita al Catanzaro
MOLFETTA - Comincia subito in salita il nuovo anno per la Nuova Virtus Basket Molfetta. Domenica 6 gennaio, alla ripresa del campionato, ci sarà da far visita al Catanzaro squadra seconda in classifica e che sinora ha dimostrato di meritare ampiamente la posizione.
Gli uomini di coach Sergio Carolillo (foto), tornati sereni e ritemprati dalla pausa natalizia, già da qualche giorno si alternano tra palestra e parquet per mettere a punto i dettagli in vista della sfida in terra calabra.
“L'indisponibilità temporanea del nostro campo di gioco (a causa di una concomitante manifestazione nda) ci costringe ad allenarci in ambienti non familiari” ha detto coach Carolillo “ma, questo non deve crearci problemi: del resto anche nella stagione della promozione era successa la stessa cosa. Nessun problema quindi, anzi mi preme ringraziare, a nome di tutta la Virtus Molfetta, i dirigenti del Ruvo Basket che ci hanno consentito di poterci allenare sul loro campo di gioco”.
Sul fronte squadra tutto gira nel migliore dei modi: “I ragazzi anche durante la pausa natalizia hanno avuto un comportamento improntato alla massima professionalità quindi abbiamo ripreso a lavorare senza alcun problema, fatta eccezione per la situazione fisica di Francesco Teofilo che a causa di alcuni piccoli problemi è sotto stretta osservazione ed il cui utilizzo per la gara di domenica è ancora in dubbio”.
La squadra partirà per la Calabria sabato pomeriggio per poter scendere in campo riposata.
“La sfida che ci attende è senza dubbio ostica ma, non dobbiamo temere nulla e nessuno” ha detto Carolillo che ha aggiunto, “dobbiamo avere massimo rispetto per l'avversario ma dobbiamo essere anche convinti delle nostre capacità. In Calabria dovremo giocarcela secondo dopo secondo. Sarà il campo poi ad emettere il verdetto finale”.
Tra gli uomini del Catanzaro da tenere sotto particolare osservazione figurano senza dubbio Cattani, Sabbia e Saccardo: “certamente, ma gli altri atleti non sono certo da meno. In campo però dovremo prima di tutto pensare a noi stessi”.
Carolillo poi coglie l'occasione per fare un augurio particolare a Pietro Labate, nuovo coach del Bisceglie e papà di Antonio, giocatore della Virtus: “Sono felice per lui. È una persona che conosco da tanti anni e che stimo: sono convinto che saprà portare a Bisceglie gli stimoli giusti. Non posso che augurargli tanta fortuna”.