Barletta, convegno sulla valle del fiume Ofanto
BARLETTA – 31.5.2004
Si terrà martedì 1° giugno, alle ore 18.30 presso il Teatro Curci di Barletta, il convegno “La conoscenza della valle del fiume Ofanto e del litorale di Ariscianne”, conclusivo delle attività didattiche svolte nell'ambito del progetto in rete di educazione ambientale “Vivimare...dall'Ofanto ad Ariscianne”.
Interverranno il Sindaco di Barletta, Francesco Salerno; l'assessore regionale all'Ambiente, Michele Saccomanno; l'onorevole Nicola Rossi – che illustrerà la sua proposta di legge, (insieme ai deputati Bonito e Piglionica) per l'istituzione del Parco Nazionale dell'Ofanto; il senatore Biagio Tatò, che parlerà del ruolo che la valle dell'Ofanto avrà nella Sesta Provincia; il Direttore dell'ufficio Scolastico Regionale, Giuseppe Fiori, che illustrerà le problematiche esistenti fra scuola e ambiente. Gli esperti che hanno seguito il progetto Vivimare, i geologi Ruggiero Dellisanti e Raffaele Lopez, illustreranno rispettivamente la conoscenza della valle dell'Ofanto e la valorizzazione che va fatta del tratto di costa di Ariscianne; il responsabile delle campagne speciali del C.O.BA.T. di Roma, Luigi Derocchi, chiarirà il ruolo del C.O.BA.T. nella gestione del pericolo derivante dall'abbandono di batterie esauste. Moderatore e coordinatore della manifestazione, Andrea Messinese, Dirigente Scolastico del 3° Circolo Didattico di Barletta, Scuola capofila del progetto Vivimare.
Ai presenti al Convegno sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il progetto Vivimare ha messo in rete 19 Scuole di Barletta e il 1° C.D. di Margherita di Savoia, ha sensibilizzato e formato oltre 50 docenti delle Scuole aderenti; ha visto la partecipazione di oltre 1200 alunni e di moltissimi genitori i quali, seguendo i propri figli nel percorso didattico, hanno potuto apprendere e conoscere la vastità e le risorse della valle del fiume Ofanto e del litorale di Ariscianne.
Il progetto “Nelle tue mani l'ambiente: ViviMare. Dall'Ofanto ad Ariscianne”, è stato finanziato con fondi P.O.R. Puglia Asse 1 - misura 1.6, a seguito del protocollo di intesa firmato tra l'Assessorato Regionale all'Ambiente e l'Ufficio Scolastico Regionale.
La realizzazione del progetto è stata attuata anche grazie al contributo dell'Amministrazione Comunale di Barletta, della BAR.S.A., della Unicem s.p.a. e dalla Trasmar s.a.s., oltre che delle associazioni Nucleo di Vigilanza Ittico Faunistico Ambientale, Lega Navale, Archeoclub d'Italia, Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia.