Bari, Building Apulia l'identità pugliese tra arte, cultura, poesia e letteratura
BARI - Venerdì 11 dicembre 2009 alle 9.30 a Villa Romanazzi Carducci evento conclusivo della sesta edizione di “Building Apulia, costruendo l’identità della Puglia”. La rassegna, promossa dalla Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, quest’anno reca il marchio per una Pubblica Amministrazione di Qualità e concorre al premio del ministero della Funzione Pubblica “Premiamo i risultati”.
Building Apulia è nata con l’intento di far conoscere l’identità regionale in continua ridefinizione, attraverso la promozione di monografie significative. Nove le aree tematiche individuate per l’analisi dello sviluppo del concetto di identità, trattato dal punto di vista storico, artistico-culturale, antropologico, sociale, economico religioso e scientifico.
Il processo di costruzione identitaria tra arte, cultura, poesia e letteratura: a partire dalla gente del sud raccontata da Hèdi Bouraoui in “Puglia a braccia aperte”, fino alla passione per l’arte vissuta attraverso la storia del Teatro Petruzzelli. Molti i ritratti che hanno ripercorso la vita artistica del più prestigioso politeama del sud, documentato e raccontato da Antonio Rossano in “Il Petruzzelli. Storia di una città”, Egidio Pani in “La maschera caduta”, Enzo Lattanzio in “Il Teatro ritrovato” e Federico Pirro in “Bari brucia”.
Con la giornata dei poeti e degli scrittori, Building Apulia ha voluto inoltre dar voce agli autori che hanno cantato la Puglia in versi come Nicola Saponaro, con “Opere” e Domenico Rodolfo con “In esilio di cuore”. O immaginato un viaggio poetico nei luoghi emblematici della regione come Daniele Maria Pegorari, autore di “Puglia in Versi”. Letteratura e poesia utilizzate anche come strumenti utili alla scoperta delle bellezze della regione, sia naturali che artistiche: la raccolta di Christine Farese Sperken intitolata “La Scultura monumentale tra ‘800 e ‘900”, svela, attraverso lo studio di elementi inediti, la stretta relazione tra fontane e Acquedotto pugliese.
All’incontro interverrà il presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Pietro Pepe. Ad introdurre i lavori il direttore di Teca del Mediterraneo, Waldemaro Morgese, mentre a moderare la tavola rotonda sarà il prof. Nicola D’Ambrosio dell’Università degli Studi di Bari. Molti gli autori e i testimonials presenti.