Attentato esplosivo alla villa di un ingegnere di Molfetta
Si indaga per capire se è stato il racket o una ritorsione
MOLFETTA - Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere nel tardo pomeriggio di oggi all'esterno di una villetta di campagna al km.6 della strada provinciale per Ruvo di proprietà di un ingegnere di Molfetta.
L'esplosione ha danneggiato il porticato e la veranda. Ignoto il movente dell'attentato, ma è probabile si sia trattato di un avvertimento, anche perché il professionista ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce.
A dare l'allarme è stato un automobilista che si trovava a passare nei pressi della villa. Sull'auto sono caduti i vetri rotti e scaraventati a distanza dalla forza dell'esplosione.
L'ordigno, collocato davanti alla porta di ingresso della villa disabitata, ha fatto crollare parte del tetto e danneggiato muri e pilastri. La casa è stata dichiarata inagibile.
Non si esclude alcuna pista, dal racket alla ritorsione per qualche progetto nel settore edile nel quale il professionista lavorava. Si dovrà accertare anche se si è trattato di un gesto isolato o di un'azione organizzata.
Certamente questo attentato apre un altro capitolo inquietante nel già controverso settore edilizio, all'interno del quale la situazione comincia a diventare pesante.