Alfredo Conde, un romanziere galiziano alla scoperta della Puglia
BARI –12.11.2003
Alfredo Conde, noto scrittore e giornalista galiziano, è stato accolto in Puglia dal Premio Grinzane Cavour, che ha ricevuto il Premio Speciale per il libro "Barriga Verde e o demo negro - texto para teatro de Tìteres" (nella foto): un tributo nato nel 1982 con l'intento di avvicinare i giovani alla lettura, abituandoli al gusto per la narrativa contemporanea.
L'iniziativa, di spiccato rilievo culturale, fa parte della prima edizione del progetto “Scrittori in Puglia”: un modo per far conoscere il patrimonio regionale storico e artistico dei nostri territori a scrittori di fama internazionale, attraverso un soggiorno nei luoghi più suggestivi. Si vocifera che da questa tappa, l'autore di testi teatrali, televisivi e cinematografici possa addirittura far nascere un'idea per un romanzo di ambientazione pugliese, sulla Valle d'Itria.
La permanenza in Puglia si protrarrà fino al 16 di novembre. Quindici giorni per vivere in prima persona i colori, i sapori e le tradizioni pugliesi. A lui seguiranno altri due importanti autori della scena internazionale: Mempo Giardinelli, scrittore argentino e il danese Bjorn Larsson, che viaggerà a febbraio nel Salento. Gli appuntamenti sono stati pensati per realizzare una collana di opere ispirata ai diversi ambienti territoriali visitati dagli scrittori.
Alfredo Conde collabora attualmente con il “Corriere Galiziano”; la sua prima raccolta di poesie Mencer de luas fu pubblicata nel 1968, mentre l'inizio della produzione narrativa risale agli anni '70. Tra le principali opere ricordiamo: Mementos de vivos, Breixo, Memoria de Noa, e Griffon no vento che gli è valsa il Premio Grinzane Cavour, segnalandola all'attenzione internazionale come migliore opera straniera pubblicata in Italia nel 1990.
Lucrezia Pagano