Addio Caceres, arriva Van Dijk: la Pallavolo Molfetta si veste di orange
In attesa dello start ufficiale della stagione, la Pallavolo Molfetta riparte con una rescissione contrattuale illustre. A lasciare la compagine molfettese è lo schiacciatore dominicano Jose Miguel Caceres. L’opposto dominicano, 210 cm di altezza per 98 kg, premiato per 4 volte “Giocatore dell’anno” della Repubblica Dominicana (2004, 2008, 2009 e 2010), è stato nel 2009 miglior realizzatore della Norceca Championship e nel 2005 miglior schiacciatore. Con la Nazionale Dominicana ha vinto due volte la medaglia di bronzo alla Pan American Cup (nel 2008 e nel 2009). La rescissione lascia un vuoto tecnico nella squadra allenata da Juan Manuel Cichello. La decisione sembra essere legata a motivi strettamente personali. Nonostante questa defezione di mercato, grandi sono le attese, molte le attenzioni e tanta la simpatia per la Pallavolo Molfetta che quest’anno affronta il suo secondo campionato professionistico, dopo la cavalcata in serie B1 che le è valsa la promozione in A2. La realtà molfettese, presieduta dal presidente Antonio Antonaci, è ormai consolidata nel panorama pallavolistico nazionale. Possiede anche i numeri che fanno ben sperare per il futuro nella stagione ormai alle porte, a partire dall’allenatore e dalle conferme di Giglioli e Del Vecchio e gli acquisti di Ippolito e Rizzo. Rizzo, il libero ugentino è arrivato a Molfetta da Genova dove ha disputato l’ultimo campionato in A2. Attraverso il suo profilo Facebook, Marco Rizzo, classe ’90, aveva dichiarato di tornare a giocare nella sua regione, e sarà proprio la squadra biancorossa a schierarlo tra le sue fila come libero. Ippolito prenderà in eredità il posto lasciato da Nikolay Uchikov. Ma i colpi in casa Pallavolo Molfetta non sono finiti: oltre a Michele Morelli, schiacciatore di proprietà della Trentino Volley che ha sposato la causa del sodalizio pugliese, ci sarà anche il palleggiatore Gianpio Aprea. Proseguirà l’esperienza nel secondo campionato nazionale per la diagonale palleggiatore-opposto Campione d’Italia Under 20 con la Trentino Volley a Sestola nel giugno 2011: Aprea e Morelli avevano già disputato insieme la scorsa stagione a Loreto. L’obiettivo primario della società molfettese è ora quello di trovare il degno sostituto di Caceres. Il nome che circolava con più insistenza è quello del cubano Poey, ex Roma. Giocatore che in passato, dopo essere fuggiti dal ritiro della loro Nazionale, ha chiesto asilo politico alle autorità italiane, invitando in parecchie occasioni i massimi organi della pallavolo ad occuparsi del caso, perché potessero essere messi nelle condizioni di lavorare, vista l’ottenuta qualifica di “rifugiato politico”. La burocrazia ha tempi lunghissimi. Ci sono voluti quasi due anni e mezzo perché Poey potesse liberarsi dal fardello della squalifica ed essere “assunto” da un club di volley. Ma dopo una fase di consultazioni, la Pallavolo Molfetta ha acquistato l’opposto Kay van Dijk, pallavolista olandese. Nato a Oosterbeek, nei Paesi Bassi, il 25 giugno del 1984, Van Dijk è un opposto di spessore dotato di 215 cm d’altezza che gli permette di raggiungere uno spike- reach di 365 cm e un block-reach di 355 cm. È un’altezza imponente la sua, ma ha anche un fisico robusto (105 kg di peso) che gli conferisce buone capacità di salto e di esplosività. È un attaccante di valore assoluto, padrone di numerosi colpi tra i quali spiccano la potente diagonale lunga sia da zona 2 che dalla seconda linea e la parallela in extra-rotazione con cui riesce a eludere anche i muri meglio piazzati. Si esprime al meglio sulla palla veloce, ma anche sulla palla alta fa valere le sue doti tecniche atletiche. Battitore salto-spin di ottima caratura, fondamentale in cui fa prevalere la forza rispetto alla precisione. Non da meno potrà essere il suo contributo a muro. La personalità acquisita a livello internazionale lo rende davvero un opposto devastante per la serie A2 italiana. Van Dijk è un atleta di levatura internazionale dove può vantare una bella esperienza sia a livello di club che con la sua nazionale dove ha esordito a soli a 19 anni e attualmente può vantare 175 presenze. La sua carriera è iniziata nei Paesi Bassi nella stagione 2003/04, quando divenne un giocatore del Landstede Volleybal Zwollee debuttò con la nazionale, partecipando agli Europei che si svolsero a Berlino, vinti tra l’altro dall’Italia (nel 2004 fece parte della spedizione ai giochi olimpici ad Atene dove raggiunse la dodicesima piazza). Nella stagione 2004/05 ha giocato nell’Omniworld Almere arrivando alle Final Four della Top Teams Cup (attuale Coppa Cev) dove, nonostante il quarto posto, Van Dijk è stato premiato come miglior realizzatore e miglior attaccante della manifestazione. Trasferitosi in Belgio, dal 2005 al 2008 ha schiacciato per il Noliko Maaseik, nel 2007 per la Champion Belgium CUP, mentre il 2008 è stato quello del doppio trionfo, Champion Belgium League and Cup e soprattutto del secondo posto in Coppa Cev. Nel torneo 2008/09 è emigrato in Corea del Sud ceduto in prestito al Lig Greaters Seul, mentre l’anno seguente è approdato in Italia alla Pallavolo Loreto neo promossa in serie A. Il 23 ottobre 2009 Van Dijk è stato vittima di un incidente stradale mentre si recava dal fisioterapista. Nell’ultima stagione è emigrato in Slovenia nell’ACH Volley Bled dove ha vinto la Champion Slovenian Cup. Adesso sicuramente arriva a Molfetta per dimostrare tutto il suo valore. I presupposti per un’ottima annata ci sono tutti. Per tutto il resto sarà il campo a parlare.
Autore: Andrea Saverio Teofrasto