A rischio il servizio di trasporto scolastico dei disabili
l'Upi Puglia chiede un incontro urgente alla Regione
BARI - Avviare un'azione congiunta di tutte le Province pugliesi per affrontare il problema del finanziamento del servizio di trasporto scolastico dei disabili e chiedere un incontro urgente alla Regione Puglia.
E' quanto è stato deciso oggi nel corso del Comitato Direttivo dell'Upi Puglia, presieduto dal Presidente, Francesco Schittulli (foto), e composto dai rappresentanti di tutte le Province pugliesi al fine di fare chiarezza sul futuro del servizio di trasporto dei disabili per la scuola secondaria superiore di competenza delle Province, in base alla legge n. 4 del 25 febbraio 2010, con il concorso finanziario della Regione Puglia.
"Ancora non è chiaro - hanno sottolineato, all'unanimità, i rappresentanti dell'Upi Puglia - in che misura la Regione Puglia contribuirà economicamente ad assicurare tale servizio primario e, tenendo conto della manovra fiscale e dei trasferimenti agli Enti Locali già ridotti da parte della stessa Regione Puglia in materia di servizi socio-assistenziali, siamo realmente preoccupati".
"Secondo una prima stima fatta dalla Provincia di Bari - ha affermato il Presidente Schittulli - per assicurare questa prestazione nei 41 Comuni del territorio occorrerebbe 1 milione e 100 mila euro. Una spesa che non siamo nelle condizioni di sostenere.
Di qui la necessità di avere la garanzia di un adeguato contributo da parte della Regione Puglia per evitare ritardi nell'avvio del servizio che obbligatoriamente dovrà partire il 1 settembre prossimo".
L'Upi Puglia ha, quindi, rinnovato la richiesta di un incontro urgente con il Presidente della Giunta regionale, Nichi Vendola.