A Barletta donne soldato della Pinerolo. Oggi parte la missione umanitaria per l'Albania
BARLETTA – 5.5.2005
L'Esercito Italiano ha da subito compreso l'importanza di un apertura importante e sostanziale verso le donne. E si è dimostrata una scelta vincente: oggi i soldati donna operano con i colleghi uomini in tutte le missioni italiane sia nei confini nazionali che all'estero. Recentemente anche la Brigata “Pinerolo” ha incorporato il primo blocco di Volontarie.
Sono 16 ragazze motivate e addestrate che da oggi hanno intrapreso l'iter formativo che gli consentirà di operare nell'ambito dell'operazione anti-terrorismo denominata “Domino”.
Le “soldatesse” presteranno servizio presso l'82° Reggimento Fanteria “Torino” con sede a Barletta. Il Reggimento è attualmente impegnato in Albania per una missione di Pace oltre che sul territorio italiano per la “Domino”.
Intanto questa sera, alle ore 20, presso il porto di Bari il Generale di Brigata Michele Torres, Comandante della Brigata Pinerolo, saluterà il Contingente nazionale, su base 21° Reggimento Artiglieria “Trieste”, con sede a Foggia, in partenza per l'Albania. Il Reggimento sarà impiegato, per circa sei mesi, nell'operazione Nhqt (Nato Head Quarters Tirana) in Albania darà il cambio all'82° Reggimento Fanteria “Torino” che ha sede a Barletta.
Per il 21° Reggimento è la prima missione all'estero e sarà l'occasione per dimostrare la grande professionalità sino ad oggi raggiunta. L'operazione NHQT, ha lo scopo di monitorizzare e salvaguardare lo stato delle LOC (line of comunication) che dall'Albania conducono in tutto il teatro balcanico.
Oltre al compito istituzionale i reggimenti che si sono sino ad ora succeduti hanno anche provveduto a mantenere e sostenere i rapporti con le locali organizzazioni umanitarie. La presenza dei militari Italiani garantisce, inoltre, la necessaria cornice di sicurezza per l'avvio di importanti progetti economici “Corridoio 8”.
Alla missione parteciperanno, alle dipendenze del Colonnello Giovanni Marchese Comandante del 21° rgt. a. “Trieste”, circa 200 militari che per il 80% sono di origini foggiane.
Leonardo de Sanctis