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Virtus Basket Molfetta: stop al silenzio stampa e di nuovo al lavoro La dirigenza parla con i giornalisti solo quando vince: brutto segnale per la libertà di informazione perchè dimostra scarso rispetto per i propri tifosi
18 novembre 2008

MOLFETTA - La dirigenza della Nuova Virtus Basket Molfetta rende noto di aver comunicato ai propri tesserati lo stop al “silenzio stampa” deciso all'indomani della gara interna contro l'Osimo. Pertanto a partire da oggi sarà nuovamente possibile raccogliere le dichiarazioni di dirigenti, tecnici ed atleti. Evidentemente la Virtus parla con i giornalisti solo quando vince: un brutto segnale per la libertà di informazione che colloca la Virtus nel libro nero delle squadre spocchiose e con scarso rispetto per i propri tifosi. Nel pomeriggio la squadra (photpress Italia) tornerà a lavoro per preparare il delicato incontro di domenica prossima contro il Potenza. A tal proposito si ricorda che a partire da oggi sono disponibili in prevendita i tagliandi di ingresso per assistere alla gara in programma la Pala Poli. I biglietti potranno essere acquistati presso Caffetteria Venere (via Martiri di Via Fani, zona 167), Tabaccheria del Corso (corso Umberto I), Bar Agip (via Terlizzi) e Tabaccherie Farinato (banchina San Domenico, centro commerciale Mongolfiera, Molfetta Outlet). In occasione della gara di domenica, inoltre, i primi 150 bambini accompagnati dai genitori che accederanno al Pala Poli riceveranno un buono con cui potranno ritirare un cono gelato presso la Gelateria Corso Dante, sita a Molfetta in via Dante.
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Lei poi, in pratica, mi invita a non venire al Palazzetto pur avendo sottoscritto un abbonamento di 150€, anzi 270€ considerando quello fatto anche per la mia compagna, quindi non direi proprio per pochi spiccioli, pur di non criticare le scelte fatte dal coach ed avvallate dalla società. E no caro amico, troppo facile..Se lei vive nel diritto, e le sue forbite spiegazioni in merito lo lasciano intendere, saprà che anche a Teatro, dove si paga per assistere ad uno spettacolo, se i commedianti non sono all'altezza del ruolo che gli compete, il PUBBLICO PAGANTE HA TUTTO IL DIRITTO DI FISCHIARE E MOSTRARE IL SUO DISAPPUNTO. Fa parte del gioco, o no?Quindi perchè il pubblico del Palapoli non dovrebbe disapprovare ed esprimere critiche quando la squadra non va affatto? Sa domenica durante il match casalingo con Osimo quali erano i commenti più frequenti sugli spalti?Glielo dico io: "DOO NEN STEE NUDD" (che tradotto recita più o meno così "la squadra non è competitiva"), oppure "il giocattolo si è rotto, è notte fonda.." e potrei continuare. Se,e mi creda mi auguro di no, domenica in casa col Potenza, dovessimo malauguratamente perdere di nuovo per molti spettatori della domenica significherebbe GAME OVER, lo spettacolo è finito...Ma li legge i commenti scritti da altri spettatori sulla Virtus?Allora perchè aspettare un'altra gara cruciale per le sorti della VIRTUS e non acquistare subito 2 dico 2 BIG??Al Coach ancora non sono chiare le lacune di questa squadra?Se così fosse abbiamo ragione a pensare e dire che è un DILETTANTE!! Comunque incrociamo le dita per domenica e speriamo che Palombita sia in giornata storta, mentre i nostri siano in STATO DI GRAZIA.Cordialmente


Egregio abbasso carolillo, il fatto che in Italia ci sia (forse ancora per poco...) libertà di pensiero fa sì che lei possa esprimere le sue opinioni così come gli altri possono farle notare che scrive strxxxate a ripetizione. Se lei stesso scrive "credo", "solo lo spogliatoio può saperlo" allora non si avventuri in prese di posizione contro qualcuno, perchè prima di dare un giudizio è necessario conoscere i fatti altrimenti è meglio tacere per evitare di fare brutte figure, in ossequio al noto brocardo secondo cui "è meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi che parlare e togliere ogni dubbio!" Ma quello che vorrei farle notare è che ha qualche difficoltà di apprendimento del significato della parola Sport, perchè altrimenti capirebbe che nello sport ci sono alti e bassi, si vince e si perde e, quando si perde, si studiano le motivazioni e si cercano le soluzioni. Troppo comodo fare i tifosi quando si asfaltano tutti gli avversari e sentirsi "parte lesa" quando c'è qualche sconfitta in più del preventivato. Quando ha acquistato l'abbonamento nessuno le ha garantito una % di vittorie sul totale del campionato, (almeno a me non l'hanno garantito) ma lei si sente "parte lesa". Domanda: se avessimo vinto tutte le partite del campionato, dalla prima all'ultima, crede che la Società le avrebbe richiesto una integrazione al costo dell'abbonamento?. Per arricchire il suo bagaglio di conoscenze la informo che una "parte lesa" è un soggetto che abbia subito un danno da parte di un diverso soggetto, che ne è il responsabile, quantificabile in danaro. Allora eviti di usare termini a sproposito oppure faccia causa alla società se ritiene di aver subito un danno alla sua persona. Soffrire per la propria squadra del cuore fa parte del gioco, ma non capisco cosa ci sia di umiliante per lei, posto che umiliare significa mortificare qualcuno offendendone e ledendone la personalità e la dignità, così da causare in lui uno stato, giustificato o ingiustificato, di grave disagio, di avvilimento e vergogna. Se un inizio di campionato con sei sconfitte e una vittoria le procura questo grave disagio, avvilimento e vergogna, la inviterei a dedicarsi ad altro la domenica, perchè la salute viene prima di tutto, si riguardi. D'altro canto il basket è uno spettacolo, come il cinema o il teatro, per cui se il film che proiettano non le piace, al cinema che ci va a fare, solo perchè ha pagato in anticipo? P.S.: le suggerirei di abbonarsi quest'anno al Latina basket, visto l'andamento del campionato...

Dal tono e dal contenuto delle risposte noto che evidentemente qualcuno in Società ha i nervi scossi o scoperti che dir si voglia, ed è giustamente preoccupato delle pessime prestazioni offerte complessivamente dai nostri giocatori, di certo al di sotto dell'atteso. Ciò che più infastidisce i tifosi come me, da voi arbitrariamente ed ingiuriosamente definiti ignoranti, è che probabilmente quest'estate avevamo in casa un paio di giocatori, uno su tutti Scorrano, che certamente avrebbero fatto molto comodo per quello che si è visto in queste prime 7 gare. O volete dire che Scorrano non è una guardia all'occorrenza play anni luce più forte di Parrino?Si sarebbe alternato con Andrea Maggi ed avrebbe portato punti e gioco.Prova ne è che sbaglio o cercate Cardinale e/o Malamov che sono entrambi play-guardia?Mi risulta (opinione personale, così non offendo nessuno)che Scorrano sia andato via perchè non era nelle grazie del coach e perchè dalla Virtus è andato via il suo amico e fautore Teofilo.Quindi non xkè non all'altezza tecnico-tattica e di rendimento sul parquet ma xkè ripeto il coach non lo amava.Stessa sorte è toccata al grande e ancora rimpianto dai tifosi (ignoranti) BIGI e in tempi più recenti BIG CAP (tra l'altro ancora UNDER) la cui permanenza avrebbe permesso il tesseramento di un forte OVER...quindi i giocatori scelti dal mister per simpatia/antipatia e non come dovrebbe fare un tecnico professionista e competente x motivazioni squisitamente tecnico tattiche, e questi sono i bellissimi risultati raccolti!!Poi viene allontanato il giocatore più esperto e che sinora aveva fatto più punti Longobardi e mi dica lei il tifoso medio cosa deve pensare di Carolillo e della situazione in generale in Società.Se fossi di Latina sarei un tifoso felicemente abbonato.Siccome sono di Molfetta, al momento sono un tifoso abbonato ma deluso e sconcertato dal pessimo campionato fatto dell'amata Virtus.Cosa peggiore la rosa attuale, per giunta indebolita dalla partenza di Longobardi, non dà la minima sensazione di poter risalire la china.La mia sensazione, e purtroppo di molti che affollano il palazzetto è che, a parte 2-3 elementi, chi va in campo, pur impegnandosi, non è all'altezza della A Dilettanti per valori esperienziali, tecnico-tattici e caratteriali.Spero che si corra subito ai ripari per il bene della Virtus e per la permanenza in A Dilettanti. SEMPRE FORZA VIRTUS






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