Verso il derby. Biancorossi sereni, nerazzurri preoccupati
MOLFETTA -Si gioca oggi la terza giornata di ritorno del Campionato di Eccellenza che continua a proporre situazioni sempre nuove ed instabili. Alcuni risultati eclatanti nelle ultime giornate hanno scombussolato le gerarchie iniziali.
Copertino e Bisceglie, protagoniste di gran parte del girone d'andata, hanno commesso dei passi falsi, Locorotondo e Lucera hanno rallentano, il Casarano ha continuato a mancare gli appuntamenti di svolta, Nardò e Noci si sono clamorosamente perse per strada. Ne ha approfittato il Francavilla, ritornato in corsa dopo un avvio altalenante e il Corato, che grazie a 5 vittorie consecutive guida ora la classifica.
In settimana sono state recuperate 5 gare. Il derby tra Nardò e Casarano è finito sull'1-1, come da pronostico, il Bisceglie ha liquidato il Leonessa Altamura per 16-0, il Locorotondo si è imposto sull'Ostuni per 3-0, importante la vittoria del Real Altamura per 1-0 sul Cerignola, che consente agli altamurani di aggiuntare il Noci e di riportare a sei le lunghezze dalla zona play-out, ossia dai 19 punti del Molfetta al quintultimo posto.
Anche domenica prossima non mancheranno le gare interessanti per l'alta classifica. Il Casarano, che ricordiamo deve recuperare una gara, ospiterà la capolista Corato e avrà l'obbligo dei tre punti per rimettersi in corsa. Cercheranno d'approfittare il Francavilla che ospiterà il Mesagne e il Lucera che andrà a far visita ad un Noci in crisi. Altra gara interessante quella tra Locorotondo e Real Altamura, per entrambe un pareggio rischia d'essere un risultato inutile per le proprie ambizioni: il Locorotondo per i Play-off, il Real Altamura per evitare i Play-out.
Ma sarà la giornata del derby tra Bisceglie e Molfetta. I cugini nerazzurri nelle ultime 5 gare hanno perso tre gare esterne Francavilla, Corato e Mesagne e vinto in casa contro Ostuni e Leonessa. Una marcia non certo esaltante. Il Bisceglie avrà l'obbligo di vincere sia per non perdere i contatti con l'alta classifica, che per spazzare via le nubi di una crisi strisciante.
Il Molfetta invece si presenta all'appuntamento del derby con uno spirito rinnovato. Sette sconfitte consecutive, le partenza di ben 5 senior, potevano decretare un crollo irreversibile. Invece il tecnico Di Giovanni (nella foto), noncurante delle critiche, è riuscito a mantenere unito il gruppo. Per forza di cose si è affidato ai giovani, che, strada facendo, hanno cominciato a credere in se stessi e conseguito una serie di risultati importanti.
Nelle ultime 5 gare i biancorossi hanno collezionato 8 punti, 2 vittorie, 2 pareggi, una sconfitta, e, dato significativo, da 4 gare il Molfetta è sempre andato a rete. Un trend che rende ora possibile la rincorsa verso una salvezza oltre i play-out. Tra i fattori di questa rinascita un approccio più convinto e motivato alle gare e la crescente fiducia nei propri mezzi, elementi espressi dalle buone prestazioni dei singoli. A partire dal portiere titolare Musacco rientrato dopo 2 mesi più autorevole e sicuro. Poi la crescita in personalità di giovani come Leggi, Pizzolorusso, Cataldo, Fanfulla e dell'ultima scoperta, il giovane Michele Lacavalla, autore della rete della vittoria di domenica scorsa contro il Noci. Hanno ritrovato la migliore condizione Di Bari e Aloisio, mentre i senatori Baldassarre, Sigrisi, Angelico, Lucani e il capitano Paparella, con spirito di sacrificio danno la carica giusta.
“Siamo una squadra in crescita. Abbiamo dimostrato che con l'umiltà e la concentrazione possiamo dare fastidiose a chiunque. Il Bisceglie forse sta attraversando un momento non proprio brillante, ma ha l'organico giusto per ritornare a correre per le prime posizioni. Noi andremo a fare la nostra gara e sono fiducioso di una ottima prestazione dei miei ragazzi. Mi auguro che sia una giornata di sport e che tra i tifosi pensino solo a tifare la propria squadra”.
Per quanto riguarda la probabile formazione, rispetto alla gara con il Noci, Aloisio prenderà il posto di Di Bari squalificato e quindi avremo: Musacco tra i pali, difesa a quattro con i mastini Baldassarre, Sigrisi e Angelico, Cataldo sulla fascia sinistra; a centrocampo Lucani e Aloisio a presidiare la zona mediana, Leggi e D'Alessandro sugli esterni, in avanti Fanfulla e Paparella.
A Bisceglie andranno i tifosi organizzati che non vorranno far mancare il loro sostegno e ci auguriamo che tutta vada per il meglio. Sono 200 i biglietti richiesti, unico dubbio è dove si sistemeranno i tifosi biancorossi. All'andata, per evitare ogni possibile contatto, per scelta della società molfettese, la tribuna del “Paolo Poli” fu riservata alla tifoseria biscegliese. Non sarebbe male un'analoga scelta da parte della società nerazzurra. E' vero che al “Gustavo Ventura” c'è un settore ospite, ma si tratta di una gabbia in curva quasi a livello del terreno di gioco, un recinto da cortile centro di accoglienza, poco gradevole e soprattutto poco sicuro, perché a poche decine di metri dalla gradinata.
Gare 20ª giornata
Casarano – Corato
Copertino – Cerignola
Francavilla – Mesagne
Leonessa Altamura – Ostuni
Maglie – Liberty Bari
Massafra – Nardò
Noci – Lucera
Locorotondo – Real Altamura
Bisceglie - Molfetta
La classifica
Corato 40, Francavilla 38, Copertino 37, Bisceglie e Lucera 36, Casarano 35, Locorotondo 34, Nardò 31, Massafra e Ostini, 28, Liberty Bai 27, Real Altamura e Noci 25, Molfetta 19, Maglie 17, Mesagne 16, Cerignola 15, Leonessa Altamura 0.
Autore: Francesco Del Rosso