Tra progetti concreti, speranze e cordialità si è conclusa la giornata console generale venezuelano Amarilis Guttierrez Graffe a Molfetta
Su invito dell'Associazione molfettesi nel mondo. L'incontro con il Commissario straordinario del Comune dott. Mario Passerotti
MOLFETTA - Se si dovesse dare un voto all’utilità della Giornata Consigliare, all’amabilità, familiarità e all’affabilità estrinsecata dal Console Generale della Repubblica Venezuelana Amarilis Guttierrez Graffe e dalla sua equipe a Molfetta, non basterebbe un 10 della scala di valutazione.
L’incontro con l’Associazione Molfettesi nel Mondo, con i Molfettesi italo venezuelani accorsi per ascoltare la brillante relazione sui progetti realizzati e da realizzare, per lo sviluppo socio-economico del Venezuela esposta brillantemente e chiaramente dal dott. Luigi D’Urso ha infuso speranze e aspettative nei nostri concittadini italo venezuelani e residenti nella Patria di adozione che in questi anni ha subito una notevole crisi economica, crisi che grazie ai progetti illustrati, progetti di cui fanno parte numerose imprese e lavoratori italiani ed in particolare molfettesi, vede spuntare la luce della ricrescita di una Nazione definita “Dono del Signore’’.
Petrolio, diamanti, metalli preziosi, coste da sogno per lo sviluppo turistico, terre per la produzione dei tanti prodotti agricoli e industriali. Un invito a tutti coloro che intendono partecipare all’attuazione dei tanti progetti esposti e che attraverso l’opera Consolare può documentarsi. Ma il bene più prezioso messo a disposizione è “Venezuela: terra di pace e fratellanza’’. Concetto più volte ripetuto anche con l’incontro Istituzionale con il Commissario straordinario del Comune di Molfetta dott. Mario Passerotti, che ha accolto la Console e la sua delegazione e i rappresentanti dell’Associazione “Molfettesi nel Mondo” guidata dal Presidente Marco Vito De Virgilio con la sua consueta affabilità esprimendo la sua vicinanza a tutti i Molfettesi Italo Venezuelani e al popolo Venezuelano e dopo aver ascoltato con molto interesse lo scopo della missione molfettese della delegazione, illustrato dalla Console Amarilis Guttierrez Graffe, ha voluto donargli il simbolo della Città e un libro dedicato alle opere di uno dei figli più illustri di Molfetta, famoso in tutto il mondo: Corrado Giaquinto, contraccambiato dal dono della Costituzione Venezuelana, inoltre, in occasione del Giro d’Italia, che farà tappa a Molfetta, ha invitato personalmente la signora Amarilis, ad assistere alla partenza della tappa. Invito che è accolto con entusiasmo.
Da sottolineare l’accoglienza, la cortesia e la signorilità del dott. Passerotti e dei suoi collaboratori, del Comandante e dagli uomini della Polizia Locale, che sin dal primo giorno hanno messo a disposizione le strutture comunali.
Un omaggio floreale è stato collocato ai piedi del busto di Simon Bolivar nella villa comunale.
Prima del commiato il Presidente dell’Associazione Molfettesi nel Mondo, ha omaggiato la Console di una targa a ricordo della sua venuta nella nostra città e di un libro pubblicato in occasione dei 30 anni di attività del Sodalizio.