Torre Calderina a Molfetta: commenti di LAC e WWF
Strada chiusa e acque inquinate
MOLFETTA - Un comunicato stampa firmato da Pasquale Salvemini riporta i commenti della LAC e del WWF sullo stato della zona di Torre Calderina:
«Non serviva un veggente per intuire ciò che si sarebbe verificato e che WWF e LAC avevano già previsto da tempo, sin da quando si continuavano a raccontare false verità su Torre Calderina, su condotta fognaria e depuratore in piena funzionalità, oasi ripulita dai rifiuti e una spiaggia per cani mai entrata in funzione.
A distanza di qualche anno dalle nostre segnalazioni, la strada che porta alla torre è stata chiusa al transito con un provvedimento del Commissario. Certamente una disposizione che non fa una piega, considerando lo stato attuale della strada, con l'asfalto fortemente danneggiato e il rischio per qualunque auto di restare bloccata.
Ben prima dell'attuale provvedimento abbiamo chiesto interventi urgenti invece dei comunicati in "politichese".
D'altra parte non cambia la qualità delle acque che fuoriescono dalla condotta fognaria proveniente dal depuratore di Molfetta: acque sporche con un'alta presenza di tensioattivi. Ci si trova, dunque, dinanzi a uno scenario ben diverso da quello di un'oasi di protezione.
Riteniamo indispensabile uno specifico intervento da parte della Città Metropolitana e del Comune di Molfetta per delineare delle attività di recupero di detta risorsa storica e naturalistica».