Tornano l'illegalità diffusa e le minacce: tre bombe carta contro il comando della polizia municipale a Molfetta
MOLFETTA – Era già successo altre volte a Molfetta, anche per l’avvicinarsi del periodo natalizio, forse con un po’ troppo anticipo: già una settimana fa c’era stato un forte scoppio nel tardo pomeriggio, poi ce ne sono stati altri in piazza Vittorio Emanuele, come ci hanno raccontato alcuni commercianti della zona. Ma oggi, verso le 13, le bombe carta sono state dirette verso la polizia municipale: prima davanti alla sede, poi vicino un’autovettura di servizio che era in zona e la terza contro un’altra auto di servizio che inseguiva i bombaroli.
Tre minorenni, uno dei quali già fermato e interrogato dai carabinieri, mentre gli altri sono stati identificati. Ragazzata un po’ spinta o segnale di minaccia verso il corpo di polizia municipale? La sensazione del “liberi tutti” e l’allarme che “Quindici” continua a lanciare, dall’abbandono della raccolta “porta a porta” al mancato rispetto delle regole, che si ripetono dopo la caduta dell’amministrazione comunale, sembrano essere sottovalutati, ma i segnali di ritorno all’illegalità diffusa degli anni dell’amministrazione di centrodestra, ci sono tutti.
Ci auguriamo che questo episodio delle bombe carta possa essere sintomatico di una situazione di arroganza nei confronti delle istituzioni, per cui ci possa essere una reazione immediata e adeguata, altrimenti con le prossime festività, visti i precedenti, Molfetta somiglierà a un campo di battaglia.
I cittadini sono preoccupati e chiedono sicurezza, le istituzioni devono rispondere.
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