Terremoto, l'arte molfettese si mobilita
MOLFETTA - Non può lasciare indifferenti il sisma che ha colpito l'Abruzzo e che ha reso senzatetto decine di migliaia di persone: così anche gli artisti di Molfetta scendono in campo per due diverse iniziative.
Saranno infatti messe in vendita le quattordici opere che concorrono a "Il pazzo di Assisi", la mostra-concorso su S. Francesco ospitata in questi giorni e fino a maggio dall' Ospedaletto dei Crociati, nel contesto del progetto "Giovani e Arte - Giovanni Paolo II". Il ricavato sarà devoluto ovviamente ai terremotati in Abruzzo. Ed è, in tal senso, già partito un tam tam su Facebook tra gli artisti che concorrono alla mostra, con la notizia della vendita delle loro opere. Ora alla cittadinanza non resta che scegliere il quadro preferito, e donare.
Così come in vendita sono le opere di Michele Amato, artista ospite della Società di Cultura Europea “A. Caracciolo” nella 6a edizione della Mostra di Arte Sacra “Via San Benedetto”, che intende fornire un personale contributo: si tratta di sei “opere”, facenti parte della propria produzione, della cui vendita il ricavato sarà interamente devoluto alla popolazione colpita dal sisma. "Sono consapevole che l'arte in sé non possa proporre soluzioni o risolvere problemi, ma ha il potere di evidenziarli attirando l'attenzione della collettività su di essi.”
Le opere saranno esposte e visionabili giovedì 9 aprile dalle 18:30 alle 22:30 presso Via San Benedetto, venerdì 10 e sabato 11 dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 21:00 presso l'associazione “l'Approdo” (Via San Benedetto n.43), secondo il calendario previsto dalla manifestazione in corso.
Autore: Vincenzo Azzollini