Sporcizia a Molfetta vecchia, un lettore scrive a “Quindici”: più sanzioni per gli incivili
MOLFETTA – Un lettore scrive a “Quindici” per lamentare la sporcizia a largo chiesa vecchia e la mancanza di multe per sanzionare gli sporcaccioni e gli incivili.
Ecco la sua lettera:
«In un angolo di Largo Chiesa Vecchia - borgo antico (per intenderci alle spalle del Palazzo Dogana), dove qualche GENTILUOMO e certe NOBILDONNE si ostinano a gettare il sacchetto dei rifiuti per terra, è apparso da alcuni giorni un annuncio funebre. Il necrologio in questione recita così:
AL TERMINE DI UN LUNGO TRAVAGLIO CI HA LASCIATI LA BUONA EDUCAZIONE, L'IGIENE E LA PULIZIA GLI AMICI E I RESIDENTI PER BENE DEL CENTRO ANTICO NE PIANGONO LA TRISTE SCOMPARSA CON IMMENSO DOLORE.
Sono passati solo pochi giorni dall'avvio dell'iniziativa lodevolissima promossa da alcuni commercianti\\residenti di buona volontà denominata #FACCIAMO LA DIFFERENZA finalizzata al superamento di questo malcostume ma il fenomeno evidentemente è duro a morire.
Domanda: e se quel FACCIAMO LA DIFFERENZA diventasse FACCIAMO LE MULTE? Si può sapere da chi di dovere a quando risale (sempre che vi sia MAI stata) l'ultima contravvenzione elevata in materia?
E' impensabile ottenere agenti di Polizia Municipale in borghese in una fascia oraria (esempio al mattino presto) per il controllo a campione del territorio? (altrove, vedi Bari Vecchia, si è già provato, non dobbiamo inventarci nulla, dobbiamo solo ispirarci e copiare modelli sperimentati che funzionano in assoluto o comunque meglio del nostro). Molto umilmente continuo a fare il MESTIERE del residente rispettoso delle regole senza voler insegnare nulla a nessuno (vedi vigili ).
Saluti (anzi CONDOGLIANZE giusto per non andare fuori tema).
MOLFETTESE VECCHIO».