Sel Molfetta: no ai tentativi di snaturale l'alleanza politica di centrosinistra
MOLFETTA – Il segretario di Sel Molfetta Silvio Salvemini, prende posizione sui tentativi di paralizzare l’attività amministrativa (da parte di Annalisa Altomare, ndr) e snaturale l’alleanza politica di centrosinistra, che portò alla vittoria il sindaco Paola Natalicchio.
«Nell’ultimo consiglio comunale sono stati approvati provvedimenti importanti per due Aziende partecipate, ASM e MTM, che consentiranno di migliorare i servizi svolti a beneficio della comunità – scrive Salvemini in un comunicato stampa -.
Eppure dopo la crisi di luglio che aveva portato alle dimissioni del Sindaco, al riequilibrio in Giunta e alla verifica di attuazione del programma di governo, in modo unilaterale sono nuovamente venuti meno gli impegni assunti in quel contesto per un rinnovato patto di legislatura tra le forze della maggioranza che potesse portare fino alla fine del mandato senza ulteriori fibrillazioni interne. Un impegno assunto da tutte le forze politiche per consentire quel rilancio dell’azione amministrativa tanto invocato a mezzo stampa e conferenze pubbliche, ma che con ogni evidenza non corrisponde alla prova dei fatti. Un esempio su tutti la Presidenza della commissione urbanistica rimasta vacante per mesi, impedendone nei fatti i lavori e l’approfondimento dei provvedimenti da parte dei consiglieri così tanto richiesto ai microfoni, quanto impedito nei luoghi istituzionali deputati.
E’ oggettivo che il quadro politico nel corso di questi due anni sia mutato per vicende e dinamiche nazionali ed esterne al contesto municipale, ma impediremo con nettezza ogni tentativo di snaturare progressivamente l’alleanza politica che ha consentito nel 2013 la vittoria di Paola Natalicchio, né consentiremo di rivedere la proposta programmatica alla base del mandato elettorale ricevuto dagli elettori.
Non siamo interessati alla ossessiva ricerca di una visibilità autoreferenziale, al contrario continueremo a essere impegnati sul fronte delle soluzioni da offrire alle crescenti richieste che arrivano dai cittadini, in particolar modo nell’ambito dell’igiene urbana, della sicurezza, del disagio sociale, delle opportunità economiche, dell’integrazione.
Infine confidiamo nella positiva risoluzione della vicenda Multiservizi, con la tutela dei livelli occupazionali e il successivo rilancio dell’azienda, mentre altre forze politiche stavano già speculando e alimentando l’angoscia dei 61 lavoratori all’idea di perdere il posto di lavoro. SEL resta impegnata quotidianamente nel dare il suo apporto nella risoluzioni delle problematiche, a stretto contatto coi cittadini e senza perdersi in sterili polemiche o speculazioni propagandistiche».