Rifondazione: imbarazzante silenzio del sindaco di Molfetta dopo la pesante sconfitta al Tar
Questa sera alle 18 nella Sala Stampa di Palazzo Giovene conferenza stampa della Casa della Sinistra
MOLFETTA - Rifondazione comunista interviene dopo la sentenza del Tar che ha dichiarato illegittima la giunta del sindaco Azzollini a Molfetta.
«È molto imbarazzante il silenzio assordante del Sindaco e delle forze di maggioranza in relazione alla sentenza del Tar Puglia che dichiara illegittima la giunta di Molfetta poiché non assicura la presenza dei due sessi, così come recita l'art. 37 dello Statuto comunale – dice Rifondazione -.
Un'ulteriore batosta dopo l'esclusione di Molfetta come Zona Franca Urbana da parte del governo sempre di centrodestra, l'esclusione del Comune dai fondi regionali per il Piano di Riqualificazione delle Periferie (Madonna dei Martiri), il pastrocchio relativo alla Foresteria della Capitaneria di Porto in costruzione, le denunce da parte della cittadinanza della situazione in cui versano alcune scuole elementari.
La sentenza del Tar restituisce quanto il Sindaco e la maggioranza di centrodestra non hanno saputo fare ovvero rispettare la dignità delle donne ma, soprattutto, restituisce un po' di rispetto per le regole e le istituzioni democratiche, tenute in scarsissimo conto da questa Amministrazione con un “uomo solo al comando”: il sindaco-senatore che non produce granché per la nostra città né quando è a Molfetta (raramente) né quando è a Roma.
Del bilancio di questo primo periodo “disamministrativo”, delle iniziative prossime della sinistra in città e nel paese si discuterà oggi venerdì alle ore 18 presso la Sala Stampa Consiliare a Molfetta in una conferenza stampa della Casa della Sinistra (Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Sinistra Democratica)».