Recupero Password
Presentato il centro olfattometrico di Palazzo Turtur a Molfetta Il sindaco Antonio Azzollini: «Comune disponibile a valutare progetti applicativi»
20 giugno 2007

MOLFETTA - «Siamo orgogliosi di ospitare e fare parte di questo progetto interistituzionale di ricerca e faremo ancora tutto quanto è possibile per potenziare il centro olfattometrico di Molfetta, unico nel centro-sud d'Italia». Così il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini, all'apertura della conferenza stampa di presentazione organizzata dalla Provincia di Bari (nella foto da sinistra: il prof. Bruno, il sindaco Azzollini e il presidente della Provincia, Divella). Il centro olfattrometrico, che ospita la speciale apparecchiatura per la misurazione degli odori molesti, già funzionante da due mesi all'interno degli spazi comunali di Palazzo Turtur (nel centro storico), può avere applicazioni nell'ambito di attività legate alla gestione dei rifiuti liquidi e solidi come impianti di depurazione e trattamento delle acque, discariche, impianti di compostaggio e inceneritori. Il sindaco ha ringraziato il presidente della provincia di Bari, Vincenzo Divella, l'assessore provinciale all'Ambiente Romano Tobia Carone, il prof. Giorgio Assennato, direttore dell'Arpa Puglia e i docenti di Chimica dell'Ambiente presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari, Paolo Bruno, Maurizio Caselli e Gianluigi de Gennaro, per aver reso possibili «le giuste sinergie che oggi fanno di Molfetta un polo d'eccellenza nello studio delle composizioni odorigene». Il presidente della Provincia, Vincenzo Divella, nel corso del suo intervento ha sottolineato il grande interesse dell'ente da lui rappresentato per il monitoraggio delle emissioni olfattive moleste: «Tutto il territorio provinciale ha bisogno di un monitoraggio dell'aria fatto in maniera scientifica, con l'ausilio tecnico di questa apparecchiatura per la rilevazione degli odori molesti. C'è un finanziamento di 470mila euro che servirà a perfezionare questa struttura ben allestita dall'Università degli studi di Bari e realizzata con la piena collaborazione del Comune di Molfetta che ha fornito i locali. La Provincia ha a cuore questo progetto – ha concluso Divella - e si impegnerà a sostenerla». Una disponibilità alla collaborazione più volte ribadita anche dal sindaco Azzollini: «Abbiamo messo a disposizione le infrastrutture e la logistica necessarie per ospitare adeguatamente i progetti di ricerca in quanto crediamo che il know-how scientifico rappresenti oggi il valore aggiunto di un territorio. Ringrazio il prof. Gianluigi de Gennaro, ricercatore del Dipartimento di Chimica e tutta l'equipe del centro perché loro rappresentano l'anima di questa iniziativa scientifica che vede protagonista la città di Molfetta. Ribadisco la disponibilità del Comune ad approfondire ulteriori progetti applicativi che trovino riscontro a servizio delle economie e delle attività produttive operanti sul territorio».
Autore:
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet