Pallavolo Molfetta batte 3-2 Atripalda
Biancorossi a un passo dal sogno
MOLFETTA - La Pallavolo Molfetta a un passo dal sogno. I biancorossi arrivano a un set dalla promozione diretta in A2. Nel match dell'anno contro l'Atripalda, avanti 2-1, cedono però il set che significa tutto per gli irpini. A loro serviva un punto per andare in serie A, la Pallavolo necessitava del bottino pieno. Ottenuto il 2-2, i campani festeggiano, i molfettesi ottengono il quinto parziale, che però non è un palliativo. Con la vittoria al tie-break, la Pallavolo accede direttamente alle semifinali playoff, senza passare dai quarti. Questo perché, considerando complessivamente i tre gironi di B1, la squadra di Lorizio è stata seconda tra le vicecapolista di ogni girone. Non avesse vinto, in questa peculiare classifica, sarebbe stata scavalcata dal Correggio, e si sarebbe posizionata ultima tra le seconde, con l'obbligo di disputare i quarti. Con la vittoria invece scenderà in campo direttamente il 25 maggio al PalaPoli, per giocarsi gara 1 delle semifinali. Un modo diverso ma comunque entusiasmante per puntare a quella serie A sfuggita ieri per il rotto della cuffia.
La squadra giunge ad Avellino, dove si tiene la partita, accompagnata da una schiera di splendidi tifosi. La posta in palio è importante, i ragazzi lo sanno. La tensione è palpabile, ancora di più per l'Atripalda, che in questa gara ha solo da perdere. Gli irpini partono con il piede giusto, spinti da un Guerrieri inarrestabile e da Marolda che in battuta mette in ginocchio i molfettesi. La Pallavolo, però, non molla, batte bene, resta nel match, sfrutta le incertezze in ricezione di Coppola, libero atripaldese. Cede 25-22, ma è in partita, non si discute. Partita che, peraltro, proprio perché sentita da entrambe le squadra, non è bellissima. Gli errori sono tanti, c'è difficoltà a chiudere il punto. Quasi una guerra di nervi. I molfettesi entrano in campo nel secondo set desiderosi di riacchiappare il sogno. I padroni di casa partono ancora forte, ma Valente e compagni non ci stanno. I break in battuta di Piccioni e De Luca consentono, dopo il secondo timeout tecnico, di prendere i punti di vantaggio sufficienti per aggiudicarsi il set. È 1-1.
Il terzo set segue la falsariga del secondo. Parità sino al secondo timeout tecnico, poi sul 20-20, i momenti decisivi vedono i biancorossi fare la differenza. L'ottimo Piccioni e il felino Bisci sono i capisaldi del momento positivo biancorosso. Ma tutti si danno un gran daffare, e il 25-22 che sancisce il 2-1 manda in estasi il pubblico dei molfettesi. Manca un set, un solo set.
Però il quarto parziale inizia male e finisce peggio, il sogno si interrompe sul più bello. C'è equilibrio sino al 4-4, poi i break di Guerrieri e Marolda in battuta mettono le basi per il 2-2, che vuole dire serie A per gli irpini e tie-break per la partita.
Onore all'Atripalda, grande avversario, applausi per Valente e compagni. I fedelissimi accorsi per sostenere Valente e compagni hanno reso i giusti omaggi ai giocatori (se lo meritano, hanno dato tutto). La festa non è biancorossa, ma è stata a un passo dall'esserlo. Il tie-break finisce appannaggio dei molfettesi. Che vincono 3-2 e si preparano alla coda della stagione. Le possibilità di sognare non si sono di certo esaurite.
I tabellini
Sidigas Atripalda - Pallavolo Molfetta 2-3 (25-22, 23-25, 22-25, 25-19, 5-15)
Sidigas Aripalda: Bruno 14, Amodeo 1, Cuomo 5, Marolda 14, Libraro 6, D'Avanzo 11, Guerrieri 24, Zaccaria 1, Matarazzo 0, Spina 0, Coppola libero. All. Marolda
Pallavolo Molfetta: Caputo 0, Dibello 0, Draghici 15, Valente 6, Del Vecchio 0, De Luca 14, Bacca 0, Parisi 5, Rau 8, Piccioni 21, Squeo 5, Bisci libero. All. Lorizio.