Oggi nuova vita per il bar sul lungomare a Molfetta, sequestrato alla famiglia Fiore
L'ex Moulin Rouge riapre dopo l'assegnazione provvisoria con un bando pubblico per una nuova gestione. Parteciperà alle ore 18 il Presidente del Tribunale di prevenzione di Bari dott.ssa Francesca La Malfa
MOLFETTA - Un bene sequestrato alla criminalità riapre oggi. Si tratta dell'ex bar Moulin Rouge, che rientrava nel patrimonio del pregiudicato Alfredo Fiore, ammazzato al mercato settimanale il 13 marzo 2014.
Un paio di anni fa la Guardia di Finanza proposte al Tribunale per le Misure di prevenzione di Bari la misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca di tutti i suoi beni (mobili, immobili, denaro), in quanto vi era sproporzione fra il valore dei beni ed il reddito dichiarato.
Il bar è stato sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca e non è stato ancora definitivamente acquisito a patrimonio dello Stato. Il Tribunale sta compiendo in questo frangente atti di gestione ordinaria tramite l'assegnatario che oggi aprirà il bar, dopo che è stato indetto un bando, di concerto fra la Magistratura e Libera. Il bar oggi è sottoposto a misura cautelare reale, non essendo concluso il primo grado di merito.
L'imprenditore oggi lo riceve in consegna per la gestione, a tutela dei proprietari per evitare che la durata della procedura possa dterminare la restituzione di un bene obsoleto. Il nuovo gestore dovrà poi riavviare il bar previo pagamento di un canone e restituire l'attività nel caso il Tribunale restituisca il bene agli eredi Fiore. E, secondo i difensori degli eredi, la somma impiegata nell'investimento del bar, è risultata assolutamente lecita.
Alle 18 sul lungomare Colonna parteciperanno alla riapertura il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, l'assessore alla legalità Bepi Maralfa, i vertici della Guardia di Finanza, il Presidente del Tribunale di prevenzione di Bari Francesca La Malfa, Libera e altre realtà del mondo dell'associazionismo cittadino, per lanciare un forte messaggio di legalità.