MOLFETTA - Ancora contatori dell’acqua rubati a Molfetta. Dopo il quartiere Madonna della Rosa, l’altra notte sono scomparsi alcuni contatori nella zona 167 e nella zona retrostante l’ospedale. Non si parla di un singolo evento, ma di una situazione che da circa un mese ha visto decine e decine di furti e danni a carico dei condomini in alcuni quartieri di Molfetta.

Un “lavoro” metodico e sistematico attuato da chi ha la capacità di aprire le cassette dei contatori e smontarne il contenuto in pochi minuti, tanto da commettere parecchi furti nella stessa notte senza destare sospetto. Notevoli sono stati, perciò, i disagi causati dalla perdita di acqua dalle tubature che hanno allagato i marciapiedi. Sono intervenuti Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Molfetta e nei prossimi giorni gli addetti dell’Acquedotto Pugliese provvederanno a sostituire i contatori rubati.

Forse, questa è l’alba di un nuovo mercato nero, perché i contatori dell’acqua che possono arrivare a costare anche 50 euro il pezzo. È possibile ipotizzare che gli autori dei furti riciclino la refurtiva in nuove costruzioni abitative o in isolate ville di campagna.

L’anomalo furto dei contatori si aggiunge a quello delle coperture in alluminio e rame dei mesi passati. I reati, dal numero e dalle dimensioni sempre più crescenti, fanno di Molfetta un caso isolato rispetto alle altre città limitrofe.

 

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