Nasce “In cammino”: il podcast che dà voce ai giovani del Propedeutico del Seminario Regionale Pugliese di Molfetta
Il progetto è stato sviluppato all’interno del corso di scrittura condotto dalla giornalista foggiana Annalisa Graziano. Protagonisti i futuri seminaristi, provenienti da tutta la regione
MOLFETTA - Un corso di scrittura in un seminario. Un laboratorio di parole, emozioni, silenzi. Un percorso formativo che si è rivelato, incontro dopo incontro, molto più di un semplice esercizio di stile: un’esperienza di crescita, scoperta e di profondità condivisa.
È quanto è accaduto nella Comunità del Propedeutico “don Tonino Bello” del Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI di Molfetta, dove da ottobre 2024 a maggio 2025 si è svolto un percorso di scrittura tenuto dalla giornalista foggiana Annalisa Graziano, fortemente voluto dal responsabile della comunità, don Michele Caputo.
Il laboratorio ha coinvolto tutti i giovani del Propedeutico – periodo iniziale di formazione, dedicato al discernimento vocazionale - offrendo loro uno spazio in cui sperimentare tecniche, generi, approcci alla scrittura: dal racconto all’articolo di giornale, dal saggio all’intervista, con una particolare attenzione non solo agli aspetti formali, ma soprattutto alla scrittura come strumento di introspezione e consapevolezza. L’obiettivo non era solo produrre testi “ben scritti”, ma scoprire come la parola possa diventare veicolo di verità, specchio delle emozioni, esercizio di ascolto autentico.
Nelle ultime lezioni, il lavoro si è spontaneamente orientato verso un’altra forma di narrazione: il podcast. Così, da un’intuizione maturata insieme in aula, è nato “In cammino”, un progetto corale in cui i giovani hanno potuto mettere a frutto quanto appreso, trasformando pensieri e riflessioni in sei puntate dense di contenuto e significato. Si parla di libertà, resilienza, tempo, silenzio, sogni, cambiamento: temi affrontati con uno sguardo giovane ma profondo e una sincerità che sorprende. Il podcast è disponibile dal 1 giugno su Spotify.
“Ci sono esperienze che non si cercano - racconta Annalisa Graziano - ma arrivano. E quando lo fanno, lasciano un segno che resta. Quella vissuta al Propedeutico del Seminario Regionale di Molfetta è stata proprio così: un incontro inatteso, che mi ha arricchita nel profondo molto più di quanto potessi immaginare. Mi sono immersa in un contesto diverso, fatto di silenzi pieni, di ascolto attento, di parole misurate ma vere. I ragazzi mi hanno insegnato a guardare la realtà da prospettive nuove, a rallentare, ad accogliere. Abbiamo cercato insieme la bellezza e l’autenticità della parola scritta, ma anche quella relazione umana che nasce solo quando si ha il coraggio di mettersi in gioco. Tra noi si è creato qualcosa di raro, di intenso, che custodirò con cura. E ora, alcuni frutti di questo percorso possono essere ascoltati da tutti, in quelle voci che raccontano il mondo con occhi aperti e cuore libero. Un ringraziamento sincero – conclude la giornalista – va al Rettore del Seminario per il sostegno e l’accoglienza, a don Michele Caputo che ha creduto profondamente in questo progetto e l’ha voluto con determinazione e a tutti i ragazzi del Propedeutico 2024/25 per il loro impegno e per la loro bellezza”.
Il corso, pensato inizialmente come introduzione alla scrittura, si è così trasformato in un’esperienza di formazione, dove la parola si è fatta riflessione, interrogativo, incontro. In un contesto come quello del Propedeutico di Molfetta, il percorso ha mostrato quanto sia prezioso offrire ai giovani futuri sacerdoti strumenti espressivi per dare forma e voce al proprio vissuto, alle domande, alla fede che cresce. “In cammino” non è soltanto il titolo del podcast: è l’immagine fedele di un percorso condiviso, nato in aula e diventato racconto, testimonianza, dono.