Mtm Molfetta, la strana rinuncia del nuovo amministratore unico Maurizio Frugis
MOLFETTA - Primo colpo di scena nelle nomine delle aziende partecipate decise dal commissario straordinario di Molfetta, Mauro Passerotti: Maurizio Frugis, selezionato attraverso un avviso pubblico, ha rifiutato l'incarico di amministratore unico dellla Mtm, l'azienda dei trasporti urbani.
La nomina era, ovviamente, condizionata all'accettazione da parte del professionista interessato, che ha rinunciato sostenendo che "il contesto attorno alla Mtm non gli consentirebbe di esprimere al meglio la professionalità e le competenze sviluppate nel mio percorso di studi e professionale".
Una motivazione sibillina che suscita perplessità. Cosa intende dire il dott. Frugis con la sua affermazione? Che non potrebbe lavorare serenamente per qualche misterioso vulnus presente nella Mtm? Come fa Frugis a conoscere questo contesto? Oppure, più semplicemente che sono cambiate le condizioni che lo hanno fatto partecipare al bando: altro incarico giunto nel frattempo?
Certamente da quello che si conosce della gestione precedente, non può certo considerarsi negativa. Anzi.
Il mistero resta. E le perplessità anche. Ci auguriamo che il commissario chiarisca l'arcano.
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