MOLFETTA - Ruba un portafoglio dallo spogliatoio del poliambulatorio di Molfetta, ma scoperto finisce in carcere. Dovrà difendersi dall’accusa di furto aggravato, Vito Fruttidoro, sorvegliato speciale 44enne di Molfetta, arrestato ieri mattina dai Carabinieri della locale Compagnia.
Una telefonata giunta al 112 ha fatto convergere sul posto una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile, in quanto poco prima si era verificato un furto. Giunti sul posto, i militari hanno trovato un’infermiera, la quale ha detto di essere stata vittima del furto del proprio portafoglio, custodito dall’interno di un armadietto ubicato nello spogliatoio, contenente 20 euro.
La presenza in quella sala d’attesa del sorvegliato, particolarmente nervoso all’arrivo dei militari ed alcune testimonianze nel frattempo raccolte, hanno insospettito i carabinieri, che hanno sottoposto l’uomo ad un controllo. Trovato in possesso di venti euro, che per importo e per composizione (una banconota da 10 e due da 5) corrispondevano al denaro rubato all’infermiera, è stato accompagnato in caserma, per approfondire la vicenda.
Nella denuncia di furto, inoltre, la malcapitata ha indicato l’esistenza di una particolare macchia su una banconota sottratta che, confrontata con quella rinvenuta nella disponibilità del sorvegliato, è apparsa essere la stessa.
Valutata la situazione, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Trani: dovrà rispondere anche di violazione degli obblighi derivanti dalla misura a cui era sottoposto.