Molfetta, rischio amianto sulla spiaggia di Cala S. Giacomo
MOLFETTA – 20.4.2005
Centinaia di frammenti di eternit nascosti tra i ciottoli di Cala S. Giacomo (nella foto), la più grande insenatura della costa molfettese, sono stati rinvenuti dai volontari del circolo Legambiente di Molfetta e da una guida naturalistica del centro studi Terrae di Ruvo nel corso di un sopralluogo.
I rifiuti speciali contenenti le pericolosissime fibre di amianto sono stati abbandonati illecitamente sulla spiaggia (lungo la battigia e persino in mare), compromettendo seriamente la fruibilità della cala.
“E' necessario svolgere ulteriori accertamenti - commenta Giovanna Grillo, presidente del circolo Legambiente di Molfetta - e adottare provvedimenti urgenti per tutelare la pubblica incolumità”.
La denuncia di Legambiente, depositata in Procura e indirizzata anche al sindaco della città, Tommaso Minervini, descrive una situazione alquanto grave: “Rifiuti disseminati lungo la costa per 200 m in direzione NW e rinvenuti anche sulla battigia e nel mare”.
“L'intero litorale del nord barese, caratterizzato dalla presenza diffusa di microdiscariche abusive, è a rischio amianto”, precisa Massimiliano Piscitelli, coordinatore provinciale di Legambiente. “Troppo pochi sono i controlli e troppo alta la disinvoltura con la quale alcuni operatori edili smaltiscono illecitamente i rifiuti provenienti dalle attività di demolizione. E' sufficiente un metro di canna fumaria in eternit per compromettere la salubrità di centinaia di metri di spiaggia”.
Il fibrocemento, infatti, a contatto con l'acqua di mare e sottoposto all'azione abrasiva del moto ondoso si sgretola e si diffonde con facilità lungo la costa disperdendo le pericolose fibre di amianto in atmosfera.
“Chiediamo la bonifica immediata dell'area”, conclude Massimiliano Piscitelli. “Sollecitiamo, inoltre, le amministrazioni locali (Comuni, Provincia e Regione) ad avviare una ricognizione dell'intero litorale e a redigere un piano di prevenzione per arrestare questo fenomeno, che sta distruggendo la costa barese”.
Sarebbe opportuno che l'amministrazione comunale di Molfetta provvedesse con urgenza alla bonifica della spiaggia, prima dell'arrivo della stagione estiva e soprattutto prima che l'inquinamento aumenti.