Molfetta, pretende degli spiccioli e aggredisce un anziano
Nei guai un 30enne, arrestato dai carabinieri
MOLFETTA - Chiese pochi centesimi ad un anziano signore, ma al diniego ottenuto, lo aggredì con calci e pugni, procurandogli una lesione al torace. Dovrà difendersi dall’accusa di tentata estorsione, Sergio Grosso, 30enne di Molfetta, noto alle forze dell’ordine, arrestato ieri pomeriggio in quel centro dai carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani, dr. Francesco Zecchillo, su richiesta del pubblico ministero, dr. Antonio Savasta.
I fatti risalgono allo scorso 10 gennaio, quando un 72enne del luogo denunciò di essere stato aggredito da uno sconosciuto, mentre era seduto da solo su di una panchina della villa comunale, il quale, non avendo ottenuto il denaro chiestogli, lo colpì con calci e pugni, sino a farlo cadere per terra.
Le indagini svolte dai carabinieri, basate principalmente sulle dichiarazione rese da alcuni testimoni, hanno permesso l’individuazione del responsabile e di raccogliere a suo carico quegli elementi di colpevolezza che hanno poi consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo eseguito ieri.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trani, ove dovrà rispondere anche di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.