Molfetta, operazione di polizia marittima per la vigilanza del rispetto del fermo di pesca
MOLFETTA - Nella giornata di ieri la guardia costiera è stata impegnata in una intesa attività di vigilanza e contrasto alla pesca a strascico effettuata nei compartimenti marittimi interessati dal fermo biologico fino alla data del 3 settembre.
L'operazione ha avuto inizio alle ore 14 con l'alzarsi in volo dalla base aerea di Pescara del velivoloAatr42 in dotazione alla guardia costiera il quale ha operato nel compartimento marittimo di Molfetta congiuntamente alle motovedette cp 539 dell'ufficio locale marittimo di Trani, cp 281 della direzione marittima di Bari, gc 329 di Giovinazzo e gc 312 della capitaneria di porto di Molfetta.
Sono stati sorpresi in attività di pesca nel tratto di mare tra Molfetta e Giovinazzo, nonostante l'inizio del fermo biologico, due pescherecci appartenenti alla marineria tranese ai quali è stato elevato verbale amministrativo ammontante a 2.000 euro con il relativo sequestro dell'attrezzatura da pesca (rete e divergenti) e del pescato. il comandante di uno dei due pescherecci è stato deferito all'autorità giudiziaria per inobbedienza ad ordini impartiti da nave da guerra e resistenza a pubblico ufficiale.