MOLFETTA - Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi l’episodio verificatosi poco dopo le 15 di ieri nei pressi della sede della MTM nella zona artigianale di Molfetta. Uno dei mezzi in dotazione della municipalizzata, per cause in corso di accertamento, è violentemente andato a finire contro un’auto in sosta. Ma quando ha iniziato a muoversi, alla guida non c’era nessun dipendente. Insomma, un conducente “fantasma”. A molti sembrerà impensabile, ma a Molfetta accade anche questo.
Così il bus ha iniziato la sua folle corsa, attraversando prima la corsia più vicina, salendo poi il marciapiede dello spartitraffico e dopo riversandosi sulla seconda corsia, per poi finire la sua corsa contro una Fiat Multipla parcheggiata di fronte (sfondata la parte posteriore sinistra e probabilmente alche l’asse). Il mezzo, a quanto si è appreso, non era neppure stato utilizzato di recente.
Resta di fatto l’incredulità di chi impotente ha assistito all’accaduto. Tutto si è risolto nel migliore dei modi, ma l’incredibile episodio manifesta le pessime condizioni dei mezzi in uso all’azienda. Le conseguenze sarebbero potute anche essere ben più gravi perché quel mezzo pesante avrebbe potuto impattare un’auto o un ciclomotore in transito in quegli attimi.
Il mezzo è stato poi recuperato dai dipendenti della MTM e riportato in deposito, nonostante alcune difficoltà nel trasbordo, questa volta con il freno ben inserito.
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