Molfetta Calcio, allo stadio Paolo Poli la grande festa della promozione in Serie D
MOLFETTA – La città ha potuto omaggiare i propri beniamini dal vivo: allo stadio Paolo Poli è andato in scena uno spettacolo dal vivo per festeggiare, compatibilmente con tutte le normative in vigore, la promozione in D della Molfetta Calcio.
Un traguardo atteso ventiquattro anni, festeggiato in grande stile con video trasmessi su ledwall per ripercorrere la cavalcata stagionale, con divertenti dietro le quinte con scene “rubate” da spogliatoio e trasferte, e tanti interventi di squadra e società, premiata con lo scudetto della città dal sindaco Tommaso Minervini.
Non è mancato il consueto apporto degli ultras con cori e incitamenti, oltre ad uno splendido spettacolo coreografico culminato con fuochi d’artificio e un suggestivo saluto finale “tinto di rosso”.
“Dopo ventiquattro anni finalmente ce l'abbiamo fatta – ha detto il sindaco -. Siamo in serie D! Sono servite passione e capacità dirigenziale, oltre al lavoro dello staff e dei giocatori che hanno compreso che la vittoria si costruisce nello spogliatoio, con il lavoro di gruppo: i segreti di una comunità. Un ringraziamento anche ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto. Tutto è avvenuto con la correttezza della squadra e del grande pubblico. Siamo Molfetta. Lasciamo perdere gli sfottò ad altre squadre, cerchiamo di essere sempre all'altezza di Molfetta come il grande presidente Fiore. La città non può che premiarvi questo gioiello di campo. Stiamo sistemando spogliatoi e anche le curve. Siamo orgogliosi di essere molfettesi!".
Bartolo Lorusso, capitano: "Voglio ringraziare tutta la gente di Molfetta. È stata sempre il dodicesimo uomo in campo. I tifosi hanno riacceso l'entusiasmo in città. I momenti da ricordare sono tanti. Abbiamo da sempre avuto un gran gruppo. È stata il vero valore aggiunto di questa stagione".
Gianluca Frascati, Ds: "Avevamo un budget per la costruzione della squadra inferiore rispetto ad altre pretendenti. Abbiamo sopperito a questo con lavoro e professionalità. Amiamo quello che facciamo. Sono soddisfazioni personali. La proprietà ci ha messo nelle condizioni di lavorare al meglio. Sono emerse quelle che sono le idee e il confronto continuo con il mister, che parte dallo scorso maggio, e con tutto lo staff tecnico. Nel calcio devi avere programmazione e l'organizzazione e la comunione d'intenti. L'importante è che si viaggi sempre nella stessa direzione”.
Renato Bartoli, Allenatore: "Non sono il miglior attacco o la seconda miglior difesa a far raggiungere un obiettivo importante come questo. Questa è la vittoria del gruppo e dei valori della società che ha sempre manifestato grande fiducia nei mei confronti, è la vittoria del direttore Frascati che, al di là dell'ambito sportivo, ha dimostrato il suo valore umano, e dei miei collaboratori Traversa, Annoscia, Musacco e Dammacco. Poi ci sono questi tifosi straordinari che hanno dimostrato per tutto l'anno amore per questa città e, soprattutto, i miei calciatori: professionali e di grande spessore umano per aver messo sempre messo il noi davanti all'io".
Infine il commento del presidente Ennio Cormio: "Grazie di cuore. Questo è un sogno realizzato. Oltre ai miei soci il mio pensiero va all'unico vero presidente di questa squadra: Sandro Fiore; che mi diceva sempre che dobbiamo ridare qualcosa a questa città. Lui mi chiese di riportare il Molfetta dove merita di essere. E noi dobbiamo continuare a sostenere questa squadra sempre e comunque. Ringrazio l'amministrazione per il sostegno ma non è “finita”… Ora siamo in D: siamo tra le 100 squadre d'Italia; ed è nostro compito trascinare i giovani allo sport. Per quanto riguarda l’aspetto economico, nella zona industriale di Molfetta ci sono almeno 300 operatori economici. Se tutti investissero 100 euro al mese per la Molfetta Calcio potremmo anche puntare a vincere il campionato. SI tratta di un esempio per comprendere quanto si potrebbe fare da questo punto di vista. Noi facciamo tanto in termini economici e di tempo. Stateci vicini. Noi cercheremo di fare sempre il meglio".