MOLFETTA - Un altro lettore si associa al
precedente per denunciare a "
Quindici" lo stato di segregazione di un povero cane sulla finestra di un appartamento di via Tommaso Fiore. Ragioni di umanità e igiene imporrebbero un intervento immediato, ma finora tutto tace (perchè la proprietaria è imparentata con qualcuno che conta? Se fosse vero, sarebbe ancora più grave e confermerebbe la degenerazione in cui è precipitata Molfetta e che "Quindici" denuncia da tempo.
Ecco la denuncia e l’appello di questo cittadino a “Quindici”:
«Gentile redazione di Quindici Molfetta, sono un altro cittadino residente nella stessa strada in cui si trova il pastore Tedesco abbandonato in veranda.
Dopo aver letto il vostro articolo, ho deciso di unirmi alla persona che, coraggiosamente, ha denunciato questa situazione vergognosa intrisa di indifferenza, omertà e delusione.
Delusione perché qualche tentativo si scoraggiare i proprietari di quel povero cane è caduto nel vuoto, dal momento che la signora indaffarata ogni giorno a buttar giù dal balcone acqua sporca con residui di escrementi canini (per la gioia delle zanzare che allietano le nostre giornate ) è imparentata (figlia o nipote) con qualcuno che conta o ha voce in capitolo dell’ufficio di igiene della nostra città.
Con un repentino ed adeguato sopralluogo da parte di qualche autorità refrattaria ad ogni influenza malefica di qualche “lei – non- sa- chi- sono io” ), si potrà notare e documentare la chiazza scura sul marciapiede in corrispondenza dal balcone, nonché una povera bestia esposta a tutte le intemperie che spesso gira su se stessa per rincorrere cosa o cerca (quando piange o abbaia) di raspare contro le inferriate nel disperato e rassegnato tentativo di entrare in casa.
Muovetevi per favore, fateci sperare in un briciolo di umanità e di giustizia perché questo cane ha già sofferto abbastanza!!!
Se questa situazione non viene risolta chiamerò Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia.
Grazie per l’interessamento».
© Riproduzione riservata