Molfetta, al via il corso di formazione dedicato alla Dislessia
L'assessore Roselli: "Esempio di integrazione socio-sanitaria"
MOLFETTA - "La dislessia in quanto disturbo specifico dell'apprendimento è un aspetto di valenza prevalentemente sanitaria ma che, tuttavia, quando non affrontato in tempo, può avere importanti risvolti sociali legati alle difficoltà relazionali e di inserimento dell'adulto nel mondo lavorativo. Con il corso di formazione "Dislessia? Non è un problema" intendiamo superare questa "frontiera" e consolidare il percorso di collaborazione con il Distretto Asl in direzione di una sempre più consolidata integrazione socio-sanitaria." Con queste parole Luigi Roselli, assessore ai Servizi Socio Educativi del Comune di Molfetta, ha introdotto così il primo incontro del corso di formazione dedicato alla Dislessia promosso dal Comune di Molfetta in collaborazione dell'AID (Associazione Italiana Dislessia) e Lions Club Molfetta.
Sala Finocchiaro affollata per il primo appuntamento con il corso di formazione: ben 120 le partecipazioni tra pediatri, dirigenti scolastici, insegnanti, assistenti scolastici, educatori e genitori. Il corso si articolerà in dieci incontri, ciascuno incentrato su un aspetto particolare della dislessia (epidemiologia della dislessia, aspetti legislativi, disturbi di lettura, disturbi di scrittura, discalculia, piano educativo personalizzato, strumenti compensativi e altro ancora). Le lezioni si concluderanno a gennaio 2012 e sono tenute dalla dott.ssa Mara Lentini, presidente provinciale e componente del Consiglio Direttivo Nazionale AID e dalla dott.ssa Lucia Susca psicologa esperta in disturbi dell'apprendimento. Grande anche l'affluenza sul sito internet del Comune di Molfetta per le iscrizioni on-line "a testimonianza di un interesse e di un successo dell'iniziativa senza precedenti" commenta Giusi de Bari, dirigente del Settore Socio Educativo.