Molfetta, aggredisce i Carabinieri che gli ritirano la patente
In manette un 37enne
MOLFETTA - E' stato sorpreso ubriaco alla guida di uno scooter, ma al ritiro della patente aggredisce i carabinieri, che lo arrestano.
Dovrà difendersi dall'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, Nicola Lezza, 37enne di Molfetta, noto alle forze dell'ordine, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia durante la notte di domenica.
Attivati da alcune segnalazioni di passanti, che indicavano la presenza di un motociclista ubriaco in via Tenente Fiorino, si sono portati tempestivamente sul luogo. Intercettato il motociclista, i militari hanno provveduto a fermarlo ed a sottoporlo ad un controllo, il cui stato di ubriachezza, già evidente all'apparenza, è stato confermato anche dall'esito del controllo effettuato con l'apparecchio etilometrico.
Inevitabile per l'uomo è stato il ritiro della patente ed anche del suo ciclomotore, risultato essere tra l'altro privo di copertura assicurativa. Alle contestazioni mosse dai militari, l'uomo ha iniziato ad inveire nei confronti dei militari, manifestando anche la sua intenzione di volersi fare investire dalle auto in transito. Accompagnato più volte dagli stessi militari presso la propria abitazione, l'uomo è sempre ritornato per strada, cercando di farsi investire dalla auto in transito dopo essersi sdraiato al centro di una strada trafficata, creando allarme tra gli automobilisti in transito. Dopo l'ennesimo intervento da parte dei militari, l'uomo ha iniziato a colpire questi ultimi con calci e pugni, rivolgendo loro minacce di morte. A questo punto inevitabilmente sono scattate le manette per l'uomo, che dopo le formalità di rito è stato associato presso il carcere di Trani.