Molfetta, aggiudicati definitivamente i lavori per l'ampliamento del porto commerciale
Alla Cooperativa Muratori e Cementisti C.M.C. di Ravenna
MOLFETTA - L'appalto per l'ampliamento del porto commerciale di Molfetta è stato aggiudicato, in via definitiva, alla Cooperativa Muratori e Cementisti C.M.C. di Ravenna, quale capogruppo dell'Associazione temporanea di imprese (Ati) composta anche da Società Italiana Dragaggi Spa di Roma e dalla Impresa Pietro Cidonio Spa di Roma. Quest'ultima è infatti l'Ati che a dicembre scorso ha vinto la gara grazie a una offerta per la realizzazione del porto di importo pari a circa 55 milioni e mezzo di euro corrispondente a un ribasso del 10,11 per cento rispetto alla base d'asta.
«Hanno dato, dunque, esito positivo – dice un comunicato del Comune di Molfetta - tutte le verifiche effettuate dall'ufficio Appalti e Contratti del Comune di Molfetta riguardo alla congruità economica e tecnica dell'offerta. Ora - preso atto delle sentenze del T.a.r. Puglia con cui sono stati respinti tutti i ricorsi proposti da altre imprese concorrenti - l'impresa aggiudicataria avvierà tutte le fasi propedeutiche alla progettazione esecutiva del porto (si tratta infatti di un appalto integrato)».
Per il sindaco Antonio Azzollini: «Il porto di Molfetta è un esempio senza precedenti in Puglia di pianificazione basata su valutazioni non solo di ordine tecnico ma anche di carattere sociale, economico, urbanistico ed ambientale. L'aggiudicazione definitiva rappresenta, dunque, il felice coronamento di un lungo e complesso iter burocratico che ha visto coinvolti a tutti i livelli decine e decine di enti pubblici, con una miriade di autorizzazioni e prescrizioni tutte puntualmente assolte. Basti dire che mettendo insieme, una sull'altra, tutte le pratiche prodotte in questi anni si arriva a formare una torre di carta alta 3 metri e sessanta. Si capisce, quindi, il perché il bando di gara formulato sia stato esemplare in quanto a rigore e trasparenza, così come più volte è stato certificato dallo stesso Tribunale Amministrativo Regionale di Puglia».
Ecco l'elenco dei lavori oggetto dell'appalto. Saranno realizzati: un secondo molo in continuità alla diga Salvucci già esistente; uno “sperone”, cioè un piccolo molo, collegato all'attuale molo S.Vincenzo; il banchinamento della diga Salvucci; una banchina di riva per il traffico commerciale e le navi Ro-Ro; una banchina destinata alla nautica minore; un piazzale per la movimentazione delle merci.
Una draga di grosse dimensioni provvederà ai lavori di scavo del sottosuolo marino necessari per favorire l'ingresso delle imbarcazioni nel bacino del porto e quindi per la navigabilità interna.
Ancora. Per una maggiore funzionalità logistica, il porto sarà dotato di un centro servizi per lo svolgimento delle attività portuali e di alcuni capannoni per lo stoccaggio delle merci. Notevole sarà l'intervento previsto sul sistema viario adiacente: è prevista la costruzione di un ponte per il collegamento del porto con la zona industriale e una rete di viabilità interna al porto completa di parcheggi e arredi.