MOLFETTA - Il circolo Legambiente di Molfetta ha inviato due fondamentali documenti di osservazioni e diffida per altrettanti vicende che riguardano il nostro territorio:
- Al Commissario prefettizio ha indirizzato le “osservazioni” alla variante al Piano Urbanistico Esecutivo del comparto 18 (area compresa tra l’Istituto professionale Don T. Bello ed il cavalcavia ferroviario di levante)
- Alla Regione, Procura, NOE Carabinieri e AQP ha indirizzato una “diffida” per la sospensione dei lavori della condotta interrata che dovrà convogliare a Molfetta in località Torre Calderina le acque reflue del Comune di Bisceglie, per essere scaricate in mare con la futura condotta sottomarina.
Per la variante al comparto 18, che costituiva uno degli ultimi atti di ottobre 2012 adottati dalla giunta Azzollini (Delibera C.C. n. 43/2012), abbiamo sentito la necessità di osservare, nei tempi e nelle modalità di legge, che le variazioni proposte, tutte in senso peggiorativo rispetto al PUE, riguardavano le scelte sulla localizzazione dei servizi, sul verde urbano, sulle nuove edificazioni che vengono previste anche sul ciglio di Lama Martina; pertanto Legambiente chiede che si proceda con una procedura più analitica di “variante al Piano Regolatore generale” che alla Valutazione ambientale VAS.
Per la condotta interrata l'opera avrebbe dovuto concludere la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale prima dell'avvio dei lavori, così come sta avvenendo per la condotta sottomarina.
Se, infatti, la condotta sottomarina, a cui l'opera di Bisceglie è funzionalmente connessa, dovesse ricevere un giudizio di non compatibilità ambientale, i lavori appena avviati a Bisceglie risulterebbero assolutamente inutili e dannosi per l'ambiente e per il bilancio pubblico.
In agosto il Circolo Legambiente di Molfetta ha formulato “osservazioni” in merito al progetto della condotta sottomarina prevista in loc. Torre Calderina a Molfetta per lo scarico dei reflui dei comuni di Molfetta, Terlizzi, Ruvo, Corato e Bisceglie.
Numerose sono le perplessità in merito al progetto che non offre adeguate garanzie di tutela del paesaggio e dell'ecosistema marino. Al momento la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale della condotta sottomarina è in corso presso il Servizio Ecologia della Regione Puglia.
I due dettagliati documenti sono disponibili, assieme alla documentazione sulle varie vertenze che Legambiente porta avanti a Molfetta, sul nostro sito web www.legambientemolfetta.it.