La Pallavolo Molfetta avanti 1-0 in semifinale
Il batticuore e un successo da applausi
MOLFETTA - Un mercoledì da leoni. È quello vissuto al PalaPoli, dove la Pallavolo Molfetta vince contro il Correggio una partita dalle emozioni infinite con il punteggio di 3-2. La gara 1 delle semifinali playoff, dunque, è colorata di biancorosso. Un successo frutto dell'orgoglio e del carattere, della volontà di vincere nonostante i momenti di difficoltà. I molfettesi ne danno prova sia dopo la conclusione del primo set appannaggio degli ospiti, sia nel quarto parziale, dopo che gli avversari si riportano avanti 2-1.
In quei momenti il cuore biancorosso batte forte, le palpitazioni si moltiplicano, così come i palloni pesanti. Proprio in quei frangenti prende corpo il fattore De Luca, ovvero quell'improvvisa svolta che vede l'opposto della Pallavolo non sbagliare più nulla, diventare la spina nel fianco dei correggesi, un vero caterpillar, per usare il soprannome che lo sta accompagnando nella sua avventura molfettese. Lui fa il bomber, ma accanto a lui girano tutti.
A partire da Francesco Piccioni, uscito all'inizio del secondo set per fare spazio a Del Vecchio, rientrato nel quarto con il fuoco dentro. Per proseguire con Draghici, maestoso in battuta e pungente in attacco, fino a Squeo, che dà la svolta nel secondo parziale (quello del momentaneo 1-1) e lo stesso del Vecchio, capace di assicurare precisione in ricezione e punti pesanti in attacco, nel momento in cui viene chiamato in causa.
Certamente a muro e in ricezione, soprattutto nei parziali persi, qualcosa non va perfettamente. Il primo set si decide a cavallo del secondo timeout tecnico, il terzo tra prima e seconda sospensione. In entrambi i casi i molfettesi subiscono un break importante che non si ha più il tempo di recuperare. Il parziale dell'1-1 vede invece un rientro grandioso dei biancorossi, sotto 8-2, poi 16-13, prima della progressione finale che si conclude 25-22.
A lungo andare la difesa cresce in maniera evidente, con Bisci sugli scudi, ma non solo lui, e l'attacco sbaglia meno. La voglia di vincere diventa trascinante, così come il sostegno di un pubblico che continua a maggior ragione a sognare.
In casa Correggio si segnala un grande Astolfi, geniale in palleggio e temibile in battuta, assieme a un collettivo che fa della costanza il suo punto di forza.
La Pallavolo Molfetta, come dimostrano quarto e quinto set, aveva però troppo desiderio di partire bene in questa serie. Ora l'obiettivo è di chiudere il conto già sabato a Correggio. Ci sarà da lottare, proprio come ieri. Ma con un cuore così, ogni partita si può vincere. E tutti i palazzetti possono colorarsi di biancorosso.
"Faccio i miei complimenti ai ragazzi - afferma Pino Lorizio, allenatore della Pallavolo - perché hanno dimostrato di poter dare più di quanto io stesso mi aspettassi. In questo momento non sono tante le energie e giocare bene non conta molto. Forse in questi giorni ci sono mancate le partite ufficiali. Ma grazie a una bellissima prestazione in difesa, con De Luca tornato al top, ben supportato da tutti, abbiamo ottenuto un successo prezioso. Ora pensiamo a sabato: avremo meno pressioni, giocheremo più sciolti. Dobbiamo continuare così".
I tabellini
Pallavolo Molfetta - Veroni Correggio 3-2 (19-25, 25-22, 18-25, 25-21, 15-8)
Pallavolo Molfetta: Draghici 13, Valente 4, Del Vecchio 2, De Luca 28, Parisi 2, Rau 3, Piccioni 15, Squeo 1, Caputo n.e, Dibello n.e., Bacca n.e., Bisci libero. All. Lorizio
Veroni Correggio: Lancellotti 10, Romani 18, Astolfi 6, Sangiorgio 0, Bacciaglia 0, Schiavo 7, Raimondi 7, Benatti 0, Porcellini 22, Giovenzana n.e., Cocconi n.e., Ricchetti libero. All. Astolfi.