L’Orchestra Filarmonica pugliese continua on line
Ventuno marzo ‘21. L’Orchestra Filarmonica Pugliese non manca l’appuntamento con la primavera, attraverso un programma da camera, monografico su Mozart. Le note del genio di Salisburgo inondano il meraviglioso Auditorium del Museo Diocesano di Molfetta, le cui poltrone blu sono ancora tristemente vuote. Ma il pubblico affezionato alla OFP non delude e segue numeroso online, e con tante centinaia, l’appuntamento in streaming live. L’evento, prodotto grazie al sostegno della Regione Puglia (programma straordinario cultura e spettacolo anno 2020), al Ministero della Cultura ed agli sponsor FIVE e Lisa logistics ha presenta un programma raffinato e vede impegnato il quartetto d’archi delle prime parti dell’Orchestra (Francesca Carabellese e Antonella Catalano - violini, Luigi Vania - viola e Giovanni Astorino - violoncello) con i solisti Marta Binetti all’oboe e Giacomo Piepoli al clarinetto. Apre le danze il quartetto con l’oboe KV 370, una composizione giovanile, deliziosamente fresca, in tre movimenti, in cui la ‘nostra’ Marta Binetti dà prova di grande maturità tecnica nelle variazioni di bravura, incastonando poi, tra i tempi veloci, un secondo movimento poetico e di grande sensibilità. L’oboista molfettese conferma le promesse, attestandosi come una delle migliori strumentiste pugliesi, punta di diamante della OFP. Segue un capolavoro assoluto della letteratura musicale in genere e clarinettistica in particolare: il quintetto K 581. Questa composizione, in quattro movimenti, formalmente degna di una sinfonia della maturità mozartiana, mancava da tempo nelle programmazioni delle società concertistiche locali. “È stato un piacere e un onore dar vita a questo quintetto” racconta non senza emozione il protagonista Giacomo Piepoli alla fine delle riprese. Il quartetto d’archi OFP dialoga con trasporto e perizia col clarinetto di Piepoli, intrecciando frasi cantabili e variazioni virtuosistiche con un affiatamento ed una intesa, che solo una compagine stabile, perfettamente guidata dal primo violino (Francesca Carabellese, ndr), può dare. Il suono vellutato e caldo del clarinetto abbraccia l’intera esecuzione, regalando il piacere di riascoltare ‘live’ il capolavoro mozartiano agli appassionati. Ma, a leggere i lusinghieri dati dello streaming, è stata anche una piacevolissima scoperta per i tanti giovani e giovanissimi che si affacciano al mondo musicale della OFP, evidentemente capace di proporsi a fasce di pubblico normalmente lontane dalla musica classica: un risultato non da poco! Le immagini delle meravigliose sale del Museo Diocesano, che arricchiscono le riprese video del concerto (a cura Marco Antonio de Palma e Christian Di Crescenzo, con la regia di Nicola Minafra) suscitano sempre forti emozioni e fanno desiderare fortemente di tornare a fruire i luoghi della cultura al più presto. Proprio per questo l’OFP dà appuntamento ancora con lo stesso autore, nello spettacolo musicale “Alla scoperta di Mozart”, che vedrà coinvolta l’intera compagine orchestrale, diretta dal M° Giovanni Minafra, con testi e narrazione di Gabriella Altomare, vincitore del bando di Puglia Sounds “Live Puglia 2020/2021”. Attendendo quel giorno, non si può che essere grati alla Orchestra Filarmonica Pugliese, che non lascia sola la città e il suo pubblico, continuando ad offrire Musica Forte a piene mani, al pari delle migliori istituzioni concertistiche nazionali. Ad maiora, ma soprattutto a presto!