L'intervista al presidente Cosimo S allu stio Agenda XXI People have the power: la gente ha il potere
Democrazia = Governo del popolo. Se proviamo a digitare il termine su un qualsiasi motore di ricerca internet, in una frazione di secondo verrebbero visualizzati oltre tre milioni di risultati. La più bella del mondo, come l’ha definita Roberto Benigni, la nostra Costituzione, recita all’art.1 che “Lo Stato Italiano è democratico e la sovranità appartiene al Popolo”, ma al di là di definizioni, concetti, cosa facciamo concretamente come cittadini, quali strumenti di partecipazione attiva possiamo esercitare? Uno strumento efficace è rappresentato da Agenda XXI per spiegare Il quale facciamo ricorso ancora una volta ai mezzi informatici. Agenda 21 (letteralmente: cose da fare nel 21esimo secolo) è un ampio e articolato “programma di azione” scaturito dalla Conferenza ONU su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro nel 1992, che costituisce una sorta di manuale per il pianeta da qui al XXI secolo”. (Fonte Wikipedia). Agenda 21 è un programma di azione a livello globale, nazionale e locale che prevede la partecipazione attiva dei cittadini stakeholders (portatori di interesse) nella determinazione e approvazione di linee guida su temi ambientali, socio-economici, gestione delle risorse. Con atto fortemente simbolico, la giunta Natalicchio appena insediata, approva con delibera n.1 del 28/06/2013, il Rilancio del processo di Agenda 21 - Atto d’indirizzo,rendendo, se possibile, ancora più chiara una volontà già manifestata durante la campagna elettorale, di porre il cittadino al centro dell’attività di governance, di rendere il Comune un palazzo di vetro per trasparenza del’attività amministrativa. Le attività di adesione al forum sono riprese, dopo anni di immobilismo, con un’assemblea intergruppo a novembre 2013, durante la quale è stato possibile iscriversi, ad uno dei quattro gruppi tematici (economia e attività produttive, cultura e coesione sociale, risorse ambientali e risorse territoriali). L’adesione è stata massiccia, una partecipazione resa visibile durante l’Assemblea plenaria che, dopo 11 anni, ha rinnovato le cariche di Agenda XXI, nell’assemblea di martedì 18 marzo scorso durante la quale è stata eletta la Commissione Esecutiva per il biennio 2014-2016, composta dagli otto commissari. Per Cultura e coesione sociale i commissari sono Ottavio Balducci e Angela Sciancalepore, per Economia ed attività produttive Giuseppe Ciccolella e Cosimo R. Sallustio, per Risorse ambientali Domenico Bufi e Vincenzo Gadaleta, per Risorse Territoriali Domenico Delle Foglie e Arcangelo Ficco. La Commissione Esecutiva coordina l’attività del Forum, funge da raccordo istituzionale tra il Forum e il Comune di Molfetta, verifica l’operato dei Gruppi tematici e ne raccoglie le istanze, consegna al Presidente del Forum (il sindaco) la lista degli argomenti da inserire nell’ordine del giorno dell’Assemblea Plenaria, informa l’Assemblea Plenaria sulle attività dei Gruppi Tematici e sottopone i documenti all’approvazione dell’Assemblea. La nuova Commissione Esecutiva ha eletto a maggioranza il nuovo Coordinatore del Forum per il biennio 2014-2016 nella figura del dott. Cosimo R. Sallustio col quale Quindici ha avuto un incontro in redazione per raccontarvi compiti e funzioni del nuovo organismo. Quali sono le azioni della Commissione esecutiva appena insediata? «Così come indicato all’articolo 4 dello Statuto “Il Forum Agenda 21 Locale della Città di Molfetta è un organismo consultivo e d’intervento diretto che s’impegna nella promozione, gestione ed attuazione di uno sviluppo sostenibile nel territorio della Città di Molfetta, interagendo in tale attività con l’Amministrazione Comunale e con il Consiglio Comunale”. In queste settimane la Commissione Esecutiva, composta dagli otto Commissari eletti dai Gruppi di lavoro, ha avviato una prima fase di programmazione e di impostazione del metodo di lavoro; ha da subito rilevato l’opportunità di chiamare gli iscritti al Forum dapprima in “Sessioni Intergruppi” e, quindi, in approfondimenti all’interno del Gruppi di Lavoro. Su questa linea di azione i Commissari hanno focalizzato l’attenzione su due temi di grande attualità e impegno per l’amministrazione Comunale: “l’arredo urbano a corso Umberto 1°” e “il Piano delle Coste”, per i quali, come per tutti gli altri temi oggetto delle future Sessioni Intergruppo, occorrerà acquisire la documentazione ufficiale e le competenze di esperti interni all’amministrazione comunale come assessori, progettisti, tecnici e dirigenti, che saranno chiamati a descrivere i temi scelti. Quindi, un terzo altro argomento, oggetto di sessione di intergruppo tratterrà “la mobilità sostenibile e la ciclabilità”. In tal senso, registriamo con soddisfazione un primo segnale positivo che è la “Linea 5” delle circolari che collega il centro città e la zona industriale ma occorre ancora “pedalare” verso l’adozione di un progetto organico di mobilità sostenibile che si basi sulla integrazione di viabilità ciclabile, mezzi pubblici e Z.T.L. (aree pedonali) al fine di ridurre drasticamente l’uso dell’automobile in città. Fondamentale sarà la discussione di questi argomenti all’interno degli organismi del Forum onde acquisire le diverse posizioni di associazioni di categoria, esperti e cittadini. Agenda 21 dovrà, quindi, redigere nei prossimi mesi, utilizzando le varie competenze ed esterne al Forum, un nuovo Rapporto sull’Ambiente che porterà ad un aggiornamento della base dei dati relativa ad aria, acque, suolo, fonti di inquinamento, etc.; per questo documento intendiamo utilizzare specifici “indicatori di contabilità ambientale” ICLEI, il cui ultimo utilizzo da parte del Forum di Ag21 risale al lontano 2003. Un’analisi ambientale basata su dati non aggiornati mancherebbe di serietà scientifica. Dal Rapporto sull’Ambiente, quindi, si approderà al Piano di Azione Ambientale che sarà presentato all’amministrazione comunale; in questo documento si proporranno azioni concrete tese a miglioramento della qualità della vita, del territorio e della salute dei cittadini di Molfetta». Quali temi sono, invece, al vaglio dei singoli Gruppi di lavoro? «Il Gruppo “Cultura e Coesione sociale” sarà chiamato ad esprimersi su una proposta dei Commissari sul Forum cittadino della cultura e il Gruppo “Risorse ambientali”, attiverà un’analisi sul tema della raccolta dei rifiuti porta a porta e sull’obiettivo di aumentare almeno del 5%, entro il mese di giugno, la raccolta differenziata dei rifiuti urbani onde evitare l’aumento dell’ecotassa regionale». Come è stata la risposta dei cittadini alla chiamata di Agenda 21? «Molto positiva. In queste settimane ci sono stati diversi incontri pubblici organizzati da vari movimenti e comitati di quartiere ai quali abbiamo partecipato e in ognuno di questi è stata fatta rilevare l’importanza strategica del Forum. L’impegno dei Commissari sarà, quindi, quello di favorire la più ampia partecipazione dei cittadini e il loro pieno coinvolgimento nella stesura delle “risoluzioni” che verranno consegnate all’amministrazione comunale». E’ possibile pertanto affermare che il tema ambiente è il denominatore comune degli interessi di tanti cittadini e quanto rientra nel macroambito “ambiente” la questione porto? «Sicuramente il nuovo porto è un argomento molto sentito, anche per le note vicende giudiziarie. Il porto rientrerà nella discussione che faremo per il “piano delle coste”, piano che dovrà affrontare, tra l’altro, la nascita dell’Oasi marina di Pantano e Torre Calderina, la riqualificazione delle spiagge libere e il divieto di balneazione nello specchio d’acqua antistante Torre Gavetone. Occorre inoltre monitorare tutti i siti potenzialmente inquinanti esistenti sul territorio e che potrebbero destare problemi ad aria ed acque». Quale messaggio vorrebbe lanciare? «Occorre rimboccarsi le maniche e lavorare. Ringrazio il mio predecessore, il dott. Delle Foglie per il suo impegno in questi anni. Il Forum di Ag21 è un importante strumento di partecipazione nelle mani dei cittadini ma, anche, un importante luogo di confronto e verifica permanente che l’amministrazione comunale ha con la città; ambedue dovranno svolgere a pieno i loro compiti. In questo senso, occorrerà modificare molti aspetti dello Statuto del Forum, fermo all’anno 2003, perché c’è bisogno di introdurre correttivi per rendere l’attività più dinamica e meno burocratica e al fine di evitare trattazioni settoriali degli argomenti. E’ un’avventura positiva per la nostra città che deve essere sostenuta da passione, impegno e competenze dei suoi cittadini». E’ questa la sfida. Auguri Agenda XXI anzi, utilizzando un’espressione del sindaco Paola Natalicchio: buona strada.