L'in… canto del Natale molfettese in tour
Pregevole l'impegno artistico. L'amore per il canto e il desiderio di condividere con tanti amici la stessa passione. Anche, l'emozione di recuperare quelle tradizioni che animano i periodi più emozionanti dell'anno: le antiche armonie e la magia della passione molfettese sono stati elementi vincenti per festeggiare e ritrovare il Natale. Stiamo parlando dell'iniziativa musicale “Cantate Domino” – presentata da Tania Adesso, encomiabile per l'impegno e la costanza – che ha visto come assoluto protagonista il Coro Polifonico Luigi Capotorti (fondato nel 1991 ed iscritto alla Associazione Regionale Cori Pugliesi) che non solo ha permesso che l'atmosfera e i canti natalizi entrassero nelle nostre case e nei nostri cuori, ma ha anche portato la magia del Natale molfettese “in tuor”. L'iniziativa, favorita dell'ARCoPu che, all'interno della stagione concertistica regionale CORALmente 2007, ha promosso una sezione speciale denominata in… canto natalizio (46 concerti tenuti in tutta Puglia tra l'8 dicembre 2007 e il 6 gennaio 2008), ha avuto un gran successo, non solo a Molfetta, ma anche tutte quelle volte in cui il coro ha dovuto operare fuori le mura molfettesi. Il bilancio delle tre serate musicali, tenutesi alla Chiesa San Pio X, alla Chiesa del SS. Crocifisso (Cappuccini) e alla Basilica della Madonna dei Martiri, è stato più che positivo, dal momento che i luoghi delle esibizioni hanno, con difficoltà, accolto il pubblico numeroso. Un pubblico ansioso di ascoltare i canti-simbolo del Natale molfettese, oltre a tutta quella serie di brani che da decenni rappresentano il Natale: sinfonia Per il santissimo natale (A. Strabella), Cantate Domino (G. Croce), Panis Angelicus (C. Frank), Bianco Natale (I. Berlin), Hart the herald Angel Sing (F. Mendelsshon), Pizzicato Polka (J. Strauss), Jingle Bells (J. Pierpont), Il piccolo suonatore di tamburo, La danza dei pastori (Z. Kodaly), Fantasia di Natale, middley (arr. M. Sassso), I will follow him (J. W. Stole). Il coro – diretto dal soprano e maestro Tonia de Gennaro – e l'orchestra – diretta dal Maestro Maria Sasso – hanno anche il merito di aver fatto conoscere Molfetta e portato per tutta Puglia (Gravina, Bisceglie, Ruvo, Modugno, Massafra) la tradizione molfettese, emblematica nella Santa Allegrezza. Ma l'Associazione Luigi Capotorti – presieduta dal dott. Vito Mastrorilli – ha voluto dare a questi concerti uno scopo ben più profondo, umanitario: l'intento benefico in riferimento agli sponsor, protagonisti assoluti, quali MSF (Medici Senza Frontiere), Avis, Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo), Telethon. Di questa manifestazione, è doveroso far sapere al pubblico molfettese due momenti toccanti: a Modugno, l'intervento del poeta locale Angelo Rana, che con le sue atmosfere ha saputo regale un momento emozionate ed affascinante al pubblico; a Massafra, la lettura di alcuni passi del testo “La finestra sul cielo” della prof. ssa Delia D'Ettorre, di cui è stata anche presentata una poesia arrangiata dal M° Maria Sasso. Ecco le coordinate bancarie di MSF: c/c postale n.87486007; carta di credito bancaria sul c/c n. 00001420095 del MPS Ag. 6 di Roma CIN N ABI 01030 – CAB 03206 o sul c/c n. 00000115000 della Banca Popolare Etica CIN B ABI 05018 CAB 12100.
Autore: Marcello la Forgia