L'ex sindaco di Molfetta Tommaso Minervini rompe gli indugi e si candida al consiglio regionale della Puglia
MOLFETTA – Rompe gli indugi Tommaso Minervini (foto), già sindaco di Molfetta e annuncia la propria candidatura al consiglio regionale della Puglia. E lo fa su Facebook, divenuto ormai un mezzo di comunicazione politica, di messaggi trasversali, oltre che di pettegolezzi, gossip, bufale e false notizie, tipiche dell’informazione spazzatura.
Ma questa notizia, visto che proviene dalla fonte diretta, dovrebbe essere attendibile. Tommaso Minervini ha voluto così spiazzare altri eventuali concorrenti e soprattutto giocare di anticipo, dopo che nei giorni scorsi erano circolate voci sul possibile accantonamento della sua candidatura per divisioni all’interno di Sel, che comunque difficilmente dovrebbe presentarsi con il simbolo del partito di Vendola.
Non sappiamo se lo stesso presidente della Regione Puglia approvi questa candidatura che sarebbe destinata a dividere il centrosinistra, che difficilmente avrebbe successo.
Ecco quanto riporta lo stesso Tommaso sul suo profilo Facebbok: «Dopo ampio dibattito interno in vista delle prossime elezioni regionali che si terranno nella primavera del 2015, il circolo SEL G. Salvemini di Molfetta intende sottoporre alle Federazioni provinciale e regionale la proposta di candidatura di Tommaso Minervini, in ragione delle sue radici politiche, della pluriennale esperienza come amministratore e per il suo generoso contributo offerto al progetto di Sinistra Ecologia Libertà sin dalla fase fondante.
Tommaso Minervini, già Sindaco di Molfetta, socialista salveminiano e lombardiano, allievo di Beniamino Finocchiaro, ha alle spalle una decennale esperienza di dirigente politico e amministratore locale. Responsabile dell'area educativa del carcere di Bari, fedele ai suoi valori progressisti e di libertà è stato un riconosciuto innovatore nell'ambito della gestione rifiuti quando ha ricoperto la carica di Presidente dell'ASM, anni in cui a Molfetta si sono registrate le più alte percentuali di raccolta differenziata della Puglia. Esperto in bilanci pubblici e programmazione territoriale ha sempre dimostrato visione, preparazione e competenze in ogni ruolo ricoperto sia in ambito amministrativo che politico. Una personalità molto apprezzata nella nostra città come animatore culturale, col suo impegno costante nel diffondere la storia della comunità, delle personalità più illustri e nel recupero delle tradizioni. Candidatosi con SEL alle regionali del 2010 e alle ultime elezioni politiche nel 2013 per il Senato, facendo raccogliere nella nostra città ben oltre il 10% di consensi in entrambe le tornate, a conferma di un gruppo molto attivo in questi anni e ben radicato nel tessuto sociale del territorio.
Silvio Salvemini per il circolo SEL G.Salvemini di Molfetta».