Il sindaco di Molfetta giustifica l’ultimo "aggiustamento" della sua amministrazione
Minervini: “Grazie alla responsabilità dei 13 consiglieri comunali dal Pnrr già 43 milioni”
MOLFETTA – Il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, ha diffuso un comunicato stampa che, cogliendo l’occasione dei finanziamenti del Pnrr, giustifica l’ultimo aggiustamento della sua amministrazione, salvatasi sul filo di lana.
«Sono oltre 43 milioni i finanziamenti già assicurati per il Comune di Molfetta con il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il sindaco Tommaso Minervini e la Giunta hanno presentato in conferenza stampa i risultati ottenuti in questi mesi grazie al lavoro dell’Amministrazione.
Scuole, parchi, infrastrutture e nuovo porto, edilizia popolare, isole ecologiche intelligenti, ma anche beni culturali e servizi sociali per politiche inclusive. Gli uffici comunali sono impegnati quotidianamente nel ricercare e ottenere fondi dai vari bandi pubblicati. Un lavoro di costante dialogo e sinergia con gli altri enti, Ministeri, Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Conca barese, Ager, che porterà a breve anche a un avviso pubblico per realizzare uno “Staff Pnrr” con 4 assunzioni di alto profilo a tempo determinato.
“Ieri Mattarella nel suo giuramento – afferma il sindaco Tommaso Minervini – ha utilizzato una espressione che io uso da anni: la stabilità operosa. La stabilità operosa, che io spero diventi continuità operosa, grazie a quei 13 consiglieri comunali che hanno evitato l’arrivo del commissario, respingendo lo sciagurato tentativo di irresponsabili, ha consentito a questa città di ottenere finanziamenti certi per quasi 44 milioni di euro. E siamo in attività di candidatura per altri filoni di finanziamenti che saranno pubblicati nelle prossime settimane. Questa è la stabilità operosa!».
Insomma, un’amministrazione fortunata che grazie ai fondi del porto e a quelli del Pnrr è riuscita a galleggiare fino ad oggi.