Scroll
X
Effettua il Login
Recupero Password
Direttore Responsabile:
Felice de Sanctis
Home
Cerca
Giornale
Speciali
La città
Link
Redazione
Registrati
Login
Contatti
Primo piano
Economia
Cronaca
Politica
Cultura
Attualità
Sport
Il neo sindaco Azzollini: domani mattina sarò già in Comune; il pomeriggio in Senato
Il neo sindaco vuole accellerare i tempi
12 giugno 2006
MOLFETTA -
Ha fatto il pienone di abbracci e di baci, oggi, il sindaco/senatore Antonio Azzollini, non si sa nemmeno come appellarlo. E per fortuna che, accogliendo, come lui stesso ha dichiarato, la
moral suasion
dei cronisti di
Quindici on line
, subito prima che il risultato diventasse certo è andato di corsa almeno a farsi la barba. Su un cambiamento di look, invece, nemmeno a sperarci, lui si piace così e a quanto pare anche i molfettesi apprezzano, visto che lo hanno preferito in modo così netto all'antagonista Lillino di Gioia. Sprizza gioia da tutti i pori, avvolto in una bandiera di
Forza Italia
, il suo partito, mentre alla testa di un corteo di sostenitori (nella foto), conquista fisicamente Piazza Municipio, dove improvvisa una sorta di comizio di ringraziamento e continua a rispondere a telefonate di congratulazioni ed a rilasciare dichiarazioni alla stampa. Ha tutto chiaro in testa, già domani vuol presentarsi in Comune.
L'idea fissa è quella del porto, del bando per l'inizio dei lavori per cui non vuol porre tempo in mezzo e poi, c'è un'altra cosa che vuol fare subito, avviare l'intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche al Liceo Classico. Questo in mattinata, nel pomeriggio sarà a Roma, dove lo attende un impegno come senatore. “Chiederò il dono dell'ubiquità a Berlusconi – ironizza il neo sindaco – quello della bilocazione, propria dei santi, ce l'ho già”. Sì, vuole bruciare i tempi, chiede ai cronisti informazioni sulla liceità di nominare la giunta prima della convocazione del Consiglio Comunale di insediamento, ma non si sbottona sui nomi e sulla composizione. “Sentirò i partiti – afferma – perché sarò il capo di una maggioranza politica”. Dai suoi viene la notizia che ci dovrebbero essere quattro assessorati a
Forza Italia
, primo partito della coalizione, mentre vice sindaco dovrebbe essere un esponente dell'
Udc
, seconda forza. Il sindaco Azzollini (nella foto con il fratello Nicola)
né conferma né smentisce, si limita a dire: “Manterrò i patti, saranno rappresentate tutte le formazioni politiche che mi hanno assicurato il loro appoggio, anche solo al secondo turno, naturalmente in modo adeguato rispetto al consenso ottenuto dalle urne”. Svicola, ricorrendo ad un giro di parole, al dire e non dire, quando gli chiediamo se alla gestione parteciperà anche Pino Amato (con il sindaco Azzollini e l'on. Amoruso nella foto). Mentre parla, la lista delle cose da fare, tutte “entro settembre”, si allunga, c'è anche da mettere mano al nuovo regolamento del Consiglio Comunale: “Non è possibile che le cose vadano avanti come in questi cinque anni, in cui si chiedevano cinque minuti di sospensione e si andava a casa a mangiare. Le riunioni di maggioranza andranno fatte prima del Consiglio, non durante, quelle possono anche durare notti intere, le sedute nell'aula Carnicella devono funzionare”. C'è un'altra cosa che vuol fare immediatamente, querelare D'Ingeo: “Ha scritto che ho distratto dei fondi pubblici, con la legge che ha autorizzato la ricostruzione delle palazzine di Via Aldo Fontana, parlando addirittura di truffa. E' una falsità clamorosa. Una legge dispone e non distrae proprio niente”. Detto ciò, va via, trascinato dai suoi, ancora per festeggiare e forse per cominciare a discutere di come tradurre in realtà questi intenti. Ultime dichiarazioni tutte per la stampa, che non teme e il cui lavoro vuole sostenere. Nel prossimo numero di
"Quindici"
a giorni in edicola, notizie, interviste al nuovo sindaco e ai protagonisti delle lezioni amministrative, commenti, curiosità, i nuovi consiglieri comunali, prospettive. Insomma, tutto sulle elezioni insieme alle consuete pagine di notizie, inchieste, cronache, cultura, sport. Appuntamento fra pochi giorni con "Quindici", il
tuo
giornale a Molfetta.
Autore:
Lella Salvemini
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
Contengono offese di qualunque tipo
Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
Contengono messaggi pubblicitari
""
la punta
14 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
povero lillino meritava davvero di vincere. poi con tutto quello che ha passato in questi giorni! penso che la sinistra gli deva delle scuse per tutti i preconcetti e un ringraziamento pubblico per tutto quello che ha fatto. quanto mi dispiace siete d'accordo?
Rispondi
Molfettese di sinistra . . deluso
14 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Se dico questo, caro Sig. Mimmo Sciancalepore, è perchè anche io ho votato per Lilino; quello che intendevo è che essendo rappresentati da lui, molti di sx non hanno voluto votare, perchè non si sentivano rappresentati. Un'ultima cosa: dove sono finiti tutti i votanti delle primarie? Eppure non sembravano così pochi. Sarà che hanno votato pure quelli di dx per mandare avanti lui? Lascio a voi le considerazioni.... Ora speriamo in una decisione radicale del Senatore: sindaco o senatore?
Rispondi
pasquale mancini
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
L'onore delle armi a Di Gioia, che ha saputo e voluto condurre una campagna elettorale sostanzialmente corretta e fino all'ultimo respiro, a conferma del suo modo di intendere la politica come passione "alta". L'onore delle armi al suo staff e agli uomini della sinistra (vera)che non si sono limitati ad affidare passivamente le proprie frustrazioni a queste colonne ma si sono mobilitati, giocandosi la partita sino al novantesimo, per l'affermazione del proprio candidato. Buon lavoro ad Antonio, che ci metterà l'anima e tutto se stesso perchè ama questa Città, e alla sua Squadra che - vi assicuro - è ricca di uomini e donne capaci e per bene che hanno avuto il merito di non arrendersi e lottare fino in fondo, vincendo e convincendo. Grazie a 15 per l'ospitalità, con l'augurio che sappia guardare con "benevola attenzione" a questi (almeno..) 5 anni di amministrazione Azzollini.
Rispondi
Sportivo Molfettese
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Anche se ho votato Di Gioia faccio i miei complimenti al neo Sindaco Azzollini ed auguro a lui ed alla sua Giunta Buon Lavoro con la speranza che facciano crescere la nostra Molfetta tenendo a debita distanza chi potrebbe comprometterlo.
Rispondi
militante DS
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Complimenti ad Azzolini per la vittoria. Nelle elezioni E' MANCATA LA PARTECIPAZIONE DI UNA PARTE DELLA SINISTRA ed in particolare di quella parte CHE NON HA ACCETTATO LA VITTORIA DI LILLINO ALLE PRIMARIE. Queste persone si facciano un esame di coscienza e ripartano in modo UNITARIO per fare una vera opposizione. IL SENATORE DOVRA' DEMANDARE MOLTI DEI SUOI COMPITI E QUESTO AVRA' DELLE CONSEGUENZE POLITICHE E PER L'INTERA CITTA'!!!!
Rispondi
Francesco Caputo
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Zitti e a casa!!! Viva AZZOLLINI!!! Viva FORZA ITALIA!!!
Rispondi
gianni de candia
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
essersi candidato per ripicca e non per devozione verso la citta' e' un elemento fondamentale per la nostra totale sconfitta come cittadini molfettesi ... e comunque se minervini fosse arrivato al ballottaggio avrebbe vinto lui senza dubbio. ps ehi .. si dico a voi di F.I. non avevate detto che il signor pino amato doveva esser radiato da qualsiasi ruolo? ed eccolo puntuale alla coda del senatore... auguri..
Rispondi
cosimo cantatore
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Coraggio, ragazzi, è tutto a posto: Azzollini sindaco, Maria Antonia Tulipano da Giovinazzo, vice-sindaco, Pino Amato presidente del consiglio comunale; qualcosa ai Minuto e qualcos' altro anche al capo-cuoco Piergiovanni ed ai Visaggio, che con l' operazione Rosa nel Pugno-Minervini Tommaso hanno portato a compimento la spaccatura nel centrosinistra iniziata dal Minervini Guglielmo con le primarie.- Ed ora tutti a casa a preparare i compitini per le vacanze!!!
Rispondi
mario de rossi
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Oggi mi vergogno di essere molfettese.
Rispondi
vota Antonio
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Da oggi la città cambia volto. Io sono convinto che ci sarà del bene a Molfetta, FINALMENTE!!! Prepariamoci a 5 (ma secondo me a 10) anni di gloriosa amministrazione. Per quanto riguard la sinistra..non posso esprimermi; ho fatto unilaterlamente la campagna elettorale, non so nulla a riguardo, parlo solo del mio schieramento.
Rispondi
Giovanni Gadaleta
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Il centro sinistra è riuscito nella sua insuperabile opera. Complimenti a tutti coloro i quali da diversi mesi sono riusciti a produrre questo risultato per Molfetta. Specialmente agli uomini prestati alla politica. Gadagio
Rispondi
Kayzer Soze
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
ahahahahahahahaha ehehehhehehe aahahaha hihihihihihihihihihi....ahahahaha... che schifo! ehehehehhihihihihihahaahahahaha non è uno scherzo....!! eheheheehahahahahahaahah eheheheheh
Rispondi
Sportivo Molfettese
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
x "Vota Antonio": si dice in giro che tra un annetto dovremmo tornare alle urne per via di una nuova legge che non consente di avere più di una carica istituzionale. In quel caso Azzollini dovrà scegliere Roma o Molfetta.
Rispondi
francesca de candia
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Militante Ds,elettrice di sinistra, cittadino deluso..Come mai non vi firmate?scarsa self-confidence?!Beh, non vi si può biasimare...
Rispondi
elettore sconcertato
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
La colpa della sconfitta del centrosinistra è soprattutto di Matteo D'Ingeo e del Liberatorio, che anche se non hanno avuto voti hanno creato un grande casino negli elettori dando l'idea che il centrosinistra fosse spaccato e quindi questa genet ha votato Azzollini. Complimenti, andatevi a ritirare. Non siete riusciti nemmeno ad eleggere Matteo, unico vero obiettivo e ora vi beccate pure una querela dal senatore Azzollini.
Rispondi
Gianluca España
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
per le politiche son rientrato dal mio erasmus per votare, ma mi sa che queste amministrative ho fatto bene a rimanere qui in Catalunya!! cmq c'è da auspicarsi solo che qualcosa venga fatto dal nuovo (¿¿¿nuevo???, ¡¡¡ma se lo conosciamo vecchio!!!) sindaco... hasta luego y què vaya bien a todos
Rispondi
fabio ciocia
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Bè onestamente penso che la vittoria del senatore significhi una sconfitta per molfetta e per chi ha creduto che il bene potesse vincere sul male. Noto con molto dispiacere che l'onorevole Amoruso è stato inneggitato dal popolo molfettese, non so quanto se lo meritava,dopo la sciagurata sorte che è toccata al nostro ospedale in parte anche per colpa sua. Molfetta ha dato per l'ennesima volta una prova di immaturità e l'impressione che si vende anche per una ricarica.Poi mi piacerebbe sapere tutta questa gente al referendum come voterà, magari questa volta invece di festeggiare con Amoruso, andranno a festeggiare con Bossi e Berlusconi nella padania. MOLFETTA SVEGLIATI!!
Rispondi
roberto la grasta
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Calma! La democrazia e i Suoi princìpi hanno voluto questo. Speranza e' che il nuovo Sindaco voglia ritenere la moralizzazione un principio super partes e senza limiti di partito. Alcuni personaggi deve tenerli fuori nel rispetto di chi non lo ha votato e che da lui si fara' governare. W la democrazia!
Rispondi
Antonio de Iudicibus
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
ora lo sport molfettese tornerà ai fasti di un tempo.................. grande azzollini
Rispondi
Michele P
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Dopo il comune di BARI, la provincia, la regione, il comune di Roma, il parlamento, ilgoverno e il presidente della Repubblica, a voi il comune di Molfetta, contento lei sig. Caputo....
Rispondi
Cittadino Molfettese doc
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Azzollini si ma Amoruso no restasse a Bisceglie a governare.......
Rispondi
gateano de pinto
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Fortunatamente ci sono elettori di sinistra col cervello e che soprattutto si firmano. Guardate i commenti e vi renderete conto che la gente intelligente si guarda alle spalle, valuta gli errori e riparte... Ma la mamma dei cretini è sempre incinta. Se Di Gioia ha perso è colpa soprattutto di quei compagni (e non) che hanno inferocito una campagna elettorale, spostando l'attenzione degli elettori sul mal costume, sulla corruzione, sulla poca cultura (e chi piu ne ha più ne metta) dell'avversario. Forse la gente avrebbe più apprezzato interventi sulle cose da fare e non sui personaggi di cui si circonda l'avversoario. Anche perchè di indagati e transfughi il centro-sinistra ha fatto il pienone.
Rispondi
Mimmmo Sciancalepore
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Propongo al nuovo sindaco già senatore di candidarsi per la poltrona di vescovo e di comandante dei carabinieri, se dovesse rimanergli del tempo rimane al tenenza della guardia di finanza
Rispondi
Molfettese di sinistra . deluso
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Considerati i risultati, ha votato un terzo dei molfettesi; di questi, poco più della metà per Azzolini. Facendo due semplici calcoli matematici, il senatore è stato votato solamente da un sesto dei molfettesi. Un pò pochina la destra di Molfetta. Purtroppo, la sinistra è stata alterata dalla presenza insignificante di Di Gioia. Ora, non resta che assistere ai consigli comunali privi dell'impegnato senatore.
Rispondi
Mimmmo Sciancalepore
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Caro molfettese di sinistra quando si vota per uno schieramento si vota il rapp. dello schieramento non la persona nel ns. caso Digioia. A me non piaceva Vendola alle regionali cosi come non mi piaciono quelli di rifondazione, ho votato Vendola poichè era il rapp. del centrosinistra. Io credo che noi popolo della sinistra ci perdiamo spesso nella filosofia..... Azzolini ci ha insegnato che bisogna battere il marciapiede per vincere
Rispondi
nico unione
13 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Il neo sindaco Azzollini: domani mattina sarò già in Comune; il pomeriggio in Senato, giovedi mattina a Bruxelles, giovedi pomeriggio da Bush e venerdi ho una colazione di lavoro con Dio... però sabato pomeriggio e domenica mattina sarò in consiglio, non preoccupatevi!
Rispondi
Nicla Gadaleta
12 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Che bella compagnia alle spalle del senatore! Complimenti
Rispondi
cittadino deluso
12 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
ke delusione una città nelle mani di azzolini e pino amato...
Rispondi
In bocca al lupo
12 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
il 30% dei cittadini molfettesi non hanno votato al primo turno ( 15.000 circa) ed altri 10.000 hanno rifiutato di scegliere fra Azzollini e Di Gioia al secondo. Questi politici rappresentano un po' più del 50% della gente, ci sono 25.000 molfettesi che non li reputano degni di rappresentarli e che devono trovare modi alternativi per esprimersi.
Rispondi
elettrice di sinistra
12 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
la foto pubblicata esprime a pieno il nostro futuro. se chi ci amministrerà saranno i figuri alle spalle del senatore stiamo proprio freschi.....ad eccezione di amoruso qualcuno mi sa dire di che si occupano gli altri tre?
Rispondi
Pino Squeo
12 Giugno 2006 alle ore 00:00:00
Qualcuno si lamenta x la vittoria di Azzollini, qualcun altro dice che appena poco più del 50% della popolazione si ritrova in questo risultato. Ma per caso Prodi ha vinto con una percentuale maggiore? Non mi pare. Eppoi che dire di Di Gioia? A Molfetta c'è un detto dialettale: "Fatti comprare da chi non ti conosce!". E i molfettesi - ahilui - lo conoscono fin troppo bene.
Rispondi
Classifica della settimana
03 dicembre 2024
Cronaca
Per lo scempio degli alberi in atto in via Don Minzoni i mercatini di San Nicola spostati a Molfetta a ridosso del Parco di ponente
05 dicembre 2024
Cronaca
Ancora occupazioni selvagge di strade da parte di fruttivendoli a Molfetta. Un lettore scrive a “Quindici”
06 dicembre 2024
Cultura
Spettacolo su Gesù Bambino a Molfetta con l’Associazione “A teatro… in punta di piedi"
06 dicembre 2024
Cronaca
"Violenza contro le donne… una strategia di guerra”, all’Aneb di Molfetta
07 dicembre 2024
Attualità
All’Aneb di Molfetta ricordati i 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini
02 dicembre 2024
Cultura
L’ironia di Michele Sinisi nello spettacolo “La simpatia dei liquidi” a SpazioleArti di Molfetta
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by
PC
Planet