Giornata di studi sulla Prima guerra mondiale organizzata dal Comune di Molfetta
Conoscere la grande guerra per ripudiare tutte le guerre: imperialismi e nazionalismi a confronto domani giovedì 11 dicembre dalle 9.30 alle 19 alla Fabbrica di San Domenico
MOLFETTA - “Confido che si proceda con il dovuto impegno nell’opera di conservazione della memoria e di analisi e riflessione storica sul primo grande conflitto mondiale, e che da parte delle competenti istituzioni si segua con attenzione l’anniversario". Il Comune di Molfetta, accogliendo l’invito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, promuove giovedì 11 dicembre alla Fabbrica di San Domenico una giornata di studi dal titolo: “Conoscere la grande guerra per ripudiare tutte le guerre: imperialismi e nazionalismi a confronto”.
I lavori sono divisi in due sessioni. Quella mattutina si aprirà alle 9.30 con il saluto del Sindaco Paola Natalicchio e dell’assessore alla cultura Betta Mongelli cui seguiranno gli interventi del prof. Angelantonio Spagnoletti, Università degli Studi di Bari, sul tema “La fine della vecchia Europa”; del prof. Giuseppe Poli, Università degli Studi di Bari, “L'Italia e la Grande Guerra: la Quarta guerra di indipendenza?” e del prof.
Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, su “La Puglia e Molfetta nella Grande Guerra”.
Nel pomeriggio si apre alle 16.30 la seconda parte con i docenti dell’ Università degli Studi di Bari, Ornella Bianchi: “Il contributo delle popolazioni civili alla guerra”; Italo Garzia: “La questione adriatica”; Vincenzo Robles: “La Chiesa di Puglia e la guerra” e dello storico salveminiano, illustre collaboratore di "Quindici" Marco Ignazio de Santis: “Un interventista democratico in trincea: Gaetano Salvemini alla guerra”.
Alla giornata di studi aperta alla cittadinanza parteciperanno gli studenti delle scuole superiori della città.